Decine di migliaia di sostenitori di Donald Trump saranno presenti a Milwaukee a partire dal 15 luglio per la convention del Partito repubblicano, un evento che è stato scosso dal tentativo di assassinio dell’ex presidente.
Trump, 78 anni, sopravvissuto il 13 luglio a un tentativo di attentato durante un comizio in Pennsylvania, è già arrivato a Milwaukee, una città del Wisconsin che si affaccia sul lago Michigan.
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La convention si svolgerà in un grande e moderno complesso sportivo tappezzato di fotografie in formato gigante del candidato repubblicano.
Ma l’immagine che tutti hanno in mente, e che ha fatto il giro del mondo, è quella di Trump con l’orecchio insanguinato e il pugno al cielo, circondato dalle sue guardie del corpo.
“Non dovrei essere qui, dovrei essere morto”, ha affermato l’ex presidente in un’intervista concessa al New York Post durante il trasferimento in aereo verso Milwaukee.
“Se sono vivo è perché ho avuto fortuna, o forse per volontà di Dio”, ha aggiunto.
L’attentato ha sconvolto un paese già polarizzato facendo infuriare i sostenitori più radicali di Trump, che accusano apertamente i democratici di essere responsabili.
Il primo momento clou della convention repubblicana, che si concluderà il 18 luglio, è previsto per oggi, quando Trump annuncerà il nome del candidato vicepresidente.
I nomi che circolano sono tre: l’autore di bestseller diventato deputato J.D. Vance, il governatore del North Dakota Doug Burgum e l’influente senatore latino della Florida Marco Rubio.
Ma non si può escludere che Trump annunci un nome a sorpresa.
Il culmine di questo grande evento istituzionale è però previsto il 18 luglio, quando Trump sarà ufficialmente designato candidato repubblicano alle presidenziali di novembre.
Intanto, il 14 luglio il presidente Joe Biden ha tenuto un discorso per invitare il paese alla calma dopo l’attentato a Trump.
“Non c’è posto per questo tipo di violenze in America”, ha affermato l’ottantunenne democratico, esortando i cittadini statunitensi a “unirsi”. Biden ha telefonato a Trump per esprimergli la sua solidarietà e condannare l’attentato.
Secondo i principali analisti politici, l’attentato favorirà Trump dal punto di vista elettorale.