Dopo la tromba d’aria che il 28 novembre si è abbattuta su Taranto e sul comune di Statte, è ripresa lentamente la produzione allo stabilimento del’Ilva, anche negli impianti sotto sequestro dal 26 luglio per disastro ambientale.

L’azienda sta effettuando l’inventario dei danni subiti, mentre i lavoratori, che erano stati invitati ad uscire dallo stabilimento per motivi di sicurezza, sono rientrati regolarmente al lavoro. Mancano all’appello solo i dipendenti dell’area a freddo, in ferie forzate da lunedì scorso.

Sono intanto riprese le ricerche in mare di Francesco Zaccaria, l’operaio dell’Ilva precipitato con la cabina di una gru nell’area porto dell’azienda, investita dal tornado.

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