La festività ebraica di Purim si celebra il 14 del mese ebraico di Adàr, quest’anno la festa è stata celebrata il 16 marzo. Purim ricorda lo scampato pericolo del popolo ebraico che rischiò di essere sterminato dal re Assuero nell’antica Persia.
Aman, un consigliere del re, cercò di convincere Assuero a uccidere tutti gli ebrei del regno, ma la moglie del re Ester riuscì a dissuaderlo. Ester era una ragazza di origine ebraica, molto bella ed era stata scelta per diventare la moglie del re, ma aveva tenuto nascoste le sue origini.
Dopo tre giorni di digiuno Ester si presentò al re e gli chiese di risparmiare gli ebrei e di ridargli la libertà. In ebraico Ester significa “io mi nasconderò”, infatti Ester nasconde la sua vera identità, per rivelarla solo al momento giusto.
Le celebrazioni di Purim cominciano il giorno precedente alla festa con un digiuno che ricorda quello di Ester. Inoltre durante la festa viene letto il libro della Bibbia ebraica dedicato a Ester, vengono fatti dei banchetti, si deve regalare del cibo agli amici e donazioni ai bisognosi. Per festeggiare Purim, infine, ci si traveste come a Carnevale.
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