Il 22 giugno la Commissione europea ha aperto un’indagine su Google. Il colosso tecnologico statunitense è accusato di abuso di posizione dominante sul mercato della pubblicità online (che garantisce circa l’80 per cento del fatturato del gruppo), scrive la Frankfurter Allgemeine Zeitung. Secondo Bruxelles, Google raccoglie dati utili per realizzare annunci pubblicitari mirati, ma allo stesso tempo vende gli spazi pubblicitari e agisce anche come intermediario. In questo modo, sostiene la commissaria al mercato interno Margre­the Vesta­ger, l’azienda è in grado di ostacolare l’attività delle concorrenti sul mercato della pubblicità online.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1415 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati