Unione europea

Il 14 luglio la Commissione europea presenterà un pacchetto di misure per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 55 per cento entro il 2030. Secondo il Financial Times tra le proposte dovrebbe esserci la creazione di un Meccanismo per l’aggiustamento del carbonio alla frontiera (Cbam), un’imposta sui prodotti importati da paesi che hanno norme sulle emissioni meno rigide di quelle europee. La tassa entrerebbe in vigore dal 2023 e dovrebbe fruttare nove miliardi di euro all’anno, che potrebbero essere usati per ripagare i 750 miliardi di euro di debiti contratti dall’Unione europea per finanziare il piano di rilancio Next generation Eu.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1417 di Internazionale, a pagina 20. Compra questo numero | Abbonati