Il 3 maggio migliaia di azionisti della Berkshire Hathaway si sono riuniti a Omaha, in Nebraska, per incontrare l’amministratore delegato dell’azienda, Warren Buffett (Internazionale 1053, pagina 108). Oltre che per i suoi successi da investitore, Buffett è anche molto apprezzato per le sue doti di comunicatore. Al punto che nel 1998 la Securities and exchange commission (Sec), l’agenzia statunitense che vigila sulla borsa, gli ha chiesto di scrivere la prefazione di A plain english handbook, una guida per scrivere in modo chiaro ed efficace i documenti informativi delle aziende.

Spesso, ammette Buffett, questi testi risultano incomprensibili o insulsi perché usano costruzioni difficili e un gergo pomposo. Il suo consiglio è: “Scrivete pensando a una persona in particolare. Io quando scrivo il rapporto annuale della Berkshire Hathaway faccio finta di rivolgermi alle mie sorelle. Sono molto intelligenti, ma non sono esperte di contabilità o finanza. Capiscono l’inglese comune, ma il gergo le può disorientare. Il mio obiettivo è semplicemente dare le informazioni che vorrei ricevere da loro se ci scambiassimo i ruoli”.

Se non avete fratelli o sorelle, potete prendere in prestito quelle di Warren Buffett e cominciare il vostro documento così: “Care Doris e Bertie”.

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