Abdullah Öcalan

Siria, accordo tra il governo ad interim e l’amministrazione autonoma curda

La presidenza siriana, che sta cercando di riunificare la Siria dopo tredici anni di guerra civile, ha annunciato un accordo per integrare nello stato le istituzioni civili e militari dell’amministrazione autonoma curda nel nordest del paese. Leggi

Come la decisione di Öcalan può cambiare le cose in Siria e Iraq

La decisione di sciogliere il Pkk avrà ripercussioni sui paesi che confinano con la Turchia e potrebbe trasformare tutta la regione. Leggi

Il futuro dei curdi dopo la richiesta di Öcalan di sciogliere il Pkk

La richiesta di sciogliere il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) potrebbe segnare una svolta nella storia dei rapporti con il governo turco, anche se restano molte incognite sul futuro della minoranza e gli equilibri regionali. Leggi

Il destino incerto dei curdi in Siria e Turchia 

Divisi tra quattro nazioni, i curdi hanno vissuto una storia di promesse disattese. Il dialogo tra il leader del Pkk Öcalan e Ankara apre spiragli per il loro futuro, ma le ambizioni di Erdoğan e la situazione in Siria complicano il negoziato. Leggi

Record di donne nel nuovo parlamento turco

Il nuovo parlamento turco sarà composto da 96 deputate su 550 eletti. È il numero più alto nella storia della Turchia. Il Partito democratico del popolo (Hdp), formazione filocurda che è la vera novità delle elezioni di domenica 7 giugno, manderà all’assemblea 31 donne su un totale di 80 deputati. Tra queste ci sarà anche Dilek Öcalan, la nipote del leader del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), Abdullah Öcalan, condannato all’ergastolo.

Abdullah Öcalan chiede ancora al Pkk di mettere fine alla lotta armata

Abdullah Öcalan, il leader del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), ha ripetuto il suo appello a mettere fine alla lotta armata contro la Turchia, che va avanti dal 1984. Öcalan, intervenuto in occasione della festa del Nawrūz, ha annunciato l’inizio di “una nuova era” per il Kurdistan. Oggi il leader del Pkk, che si trova ancora in prigione, dovrebbe annunciare i dettagli di un piano di pace con la Turchia. Afp

Il leader curdo Abdullah Öcalan chiede la fine della lotta armata

Abdullah Öcalan, il leader del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), ha invitato i suoi sostenitori a mettere fine alla lotta armata che va avanti da trent’anni. In una dichiarazione letta in televisione da un parlamentare curdo, Öcalan ha detto di volere una “decisione storica” per raggiungere una “soluzione democratica”. Inoltre ha esortato il Pkk a indire un congresso speciale questa primavera con l’intenzione di fare una dichiarazione per mettere fine al conflitto.

Il leader è in carcere dal 1999 e sta scontando una condanna all’ergastolo per tradimento e attività separatista. Nel 2013 ha dichiarato un cessate il fuoco che regge nonostante le tensioni tra il Pkk e il governo di Ankara. Bbc

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