Camera dei rappresentanti

Gli Stati Uniti sono a un passo dallo “shutdown”, la paralisi delle attività federali

Il 19 dicembre la camera dei rappresentanti ha bocciato una nuova proposta di bilancio repubblicana per evitare lo shutdown, la paralisi delle attività federali, che in assenza di un accordo scatterà alla mezzanotte del 20 dicembre. Leggi

I repubblicani mantengono il controllo della camera, Gaetz alla giustizia

Il Partito repubblicano ha mantenuto la maggioranza alla camera dei rappresentanti, una vittoria che permetterà al presidente eletto Donald Trump di attuare il suo programma di governo senza ostacoli. Leggi

Il partito più pazzo del mondo

I repubblicani statunitensi sono in conflitto tra loro sul piano federale e statale. Somigliano sempre di più ai loro elettori, quasi mai disposti ad accettare compromessi Leggi

I repubblicani statunitensi non riescono a eleggere un presidente della camera

Il 17 ottobre il repubblicano Jim Jordan, sostenuto da Donald Trump, non è riuscito a farsi eleggere presidente della camera dei rappresentanti, aggravando la crisi politica in corso. Leggi

Steve Scalise rinuncia alla candidatura a presidente della camera statunitense

Il repubblicano Steve Scalise, candidato alla carica di presidente della camera dei rappresentanti, si è ritirato dalla corsa la sera del 12 ottobre, aggravando la crisi politica in corso. Leggi

I repubblicani statunitensi in cerca di un nuovo presidente della camera

Il 9 ottobre si è aperta una settimana decisiva per il Partito repubblicano: l’ala moderata e quella di estrema destra cercheranno di trovare un accordo sul nome del successore di Kevin McCarthy. Leggi

Crisi istituzionale a Washington

Possiamo ancora contare sugli Stati Uniti? La domanda è legittima dopo aver assistito allo spettacolo, a metà tra commedia e tragedia, che il 3 ottobre ha portato alla destituzione... Leggi

Negli Stati Uniti il presidente della camera John Boehner ha annunciato che si dimette.
Negli Stati Uniti il presidente della camera John Boehner ha annunciato che si dimette. Tra i principali dirigenti repubblicani, Boehner avrebbe deciso di lasciare per le tensioni con l’ala più conservatrice del partito che aveva minacciato di fermare la legge sul budget pur di tagliare i fondi a un’organizzazione che fornisce servizi sanitari alle donne, tra cui le interruzioni volontarie di gravidanza.
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Black Friday Promo