Gli interessi del gruppo Stellantis, che controlla l’azienda, sono lontani da Torino e le dimissioni dell’amministratore delegato Carlos Tavares non cambiano le cose, scrive Le Monde Leggi
Negli Stati Uniti il 75 per cento degli statunitensi appoggia i lavoratori dell’auto. Lo sciopero di questi giorni potrebbe produrre un cambiamento significativo anche al di fuori dell’industria automobilistica. Leggi
Dopo cinque anni di cassa integrazione, il 7 settembre, alcuni lavoratori tornano alla catena di montaggio di Mirafiori, lo storico stabilimento della Fiat (oggi Fca) di Torino. Produrranno il nuovo suv Levante della Maserati.
Circa 300, già formati, saranno impiegati direttamente nel reparto lastratura, primo passo della produzione a cui seguiranno quelli del montaggio, della verniciatura e della finitura. Altri 1.500 si aggiungeranno nel corso della settimana. “Entro la fine dell’anno - osserva Flavia Aiello della Uilm di Torino - la maggioranza dei lavoratori di Mirafiori oggi in cassa integrazione, circa 5000, farà ritorno in fabbrica”.
Come l’industria italiana, dalla Fiat degli anni cinquanta all’Ilva di oggi, ha usato i reparti confino per isolare gli operai non graditi all’azienda. Foto di Fabio Zayed e Maila Iacovelli, testo di Alessandro Leogrande per Internazionale. Leggi
Con il suo attacco al premier, l’imprenditore ha fatto capire di essere pronto a impegnarsi in politica. Leggi
Per riformare l’articolo 18 il premier dovrà convincere il Pd ad abbandonare un altro pilastro della sua identità. Leggi
È uscito dal Mulino il libro di Giorgio Barba Navaretti e Gianmarco I.P. Ottaviano Made in Torino? Fiat Chrysler Automobiles e il futuro dell’industria. Se ne è parlato, con Sergio Marchionne, al festival dell’economia. Quattro domande a Giorgio Barba Navaretti. Leggi
Nel terzo trimestre del 2012 il fatturato della Fiat-Chrysler è stato di venti miliardi di euro Leggi
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