Violenti combattimenti sono in corso tra l’esercito siriano e una coalizione ribelle a guida jihadista che sta avanzando verso la città strategica di Hama, nel centro della Siria, secondo l’ong Osservatorio siriano per i diritti umani. Leggi

Il gruppo jihadista Hayat Tahrir al Sham (Hts) e i suoi alleati, che il 27 novembre hanno lanciato un’offensiva lampo contro le forze governative nel nordovest della Siria, sono arrivati il 29 novembre alle porte di Aleppo. Leggi

Più di 130 persone sono morte nei combattimenti tra forze governative e jihadisti nel nordovest della Siria, secondo un nuovo bilancio fornito il 28 novembre dall’ong Osservatorio siriano per i diritti umani. Leggi

I 900mila sfollati di Idlib non hanno un posto dove andare, intrappolati tra la violenza delle forze del dittatore siriano Assad e l’impermeabile frontiera turca. Una catastrofe umanitaria di fronte alla quale l’occidente sembra indifferente. Leggi

Una serie di bombardamenti aerei dell’esercito siriano ha provocato la morte di almeno 27 persone nella provincia di Idlib, nel nord della Siria. Secondo le Nazioni Unite dal 2011 la guerra in Siria ha provocato circa 280mila morti e ha costretto più della metà degli abitanti del paese ad abbandonare le loro case. Il video dell’Afp. Leggi

Alcuni medici siriani hanno testimoniato davanti ai rappresentanti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite raccontando gli effetti dei bombardamenti con gas tossici in Siria.

Il dottor Zaher Sahloul, presidente dell’Associazione dei medici sirostatunitensi, ha raccontato che gli ascoltatori sono stati particolarmente colpiti dal video di un attacco in cui sembra che sia stato usato del gas cloro, avvenuto il 16 marzo nella provincia di Idlib, nel nord della Siria. Nelle immagini si vedono i tentativi inutili dei medici di rianimare tre bambini piccoli. L’ambasciatrice statunitense presso l’Onu, Samantha Power, ha definito l’incontro commovente.

Damasco ha sempre smentito di essere responsabile dell’attacco in cui sono morte almeno sei persone, ma i medici sostengono che sul villaggio erano stati avvistati degli elicotteri governativi.

In questo video si vedono i ribelli islamici che il 29 marzo liberano decine di prigionieri dal carcere della città di Idlib, nel nordovest della Siria, fino a quel momento controllata dalla forze fedeli al presidente Bashar al Assad. Leggi

Un elicottero dell’esercito siriano ha lanciato due barili esplosivi su un campo profughi a Idlib, nel nordovest della Siria.

Secondo i testimoni, i morti sarebbero circa 75. L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha confermato la morte di dieci civili. Reuters

Un video amatoriale, non verificato da fonti indipendenti, mostra le conseguenze dei bombardamenti dell’esercito di Assad a Idlib, nel nordovest della Siria.

Attenzione: questo video contiene immagini cruente.

Il 27 ottobre i combattenti del gruppo Fronte al nusra, legato ad Al Qaeda, e altre fazioni di ribelli siriani hanno lanciato una serie di attacchi contro l’edificio del governo locale e alcuni posti di blocco a Idlib. Negli scontri sono morte circa 35 persone, tra soldati e ribelli.

Il governatorato di Idlib è nelle mani del governo siriano, ma i ribelli del Fronte al nusra hanno preso il controllo di alcuni villaggi e città della zona.

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, un’associazione che ha sede nel Regno Unito, il governo siriano ha lanciato seicento raid aerei nel paese nell’ultima settimana. Reuters, Al Jazeera

I combattenti del gruppo Fronte al nusra, legato ad Al Qaeda, e altre fazioni di ribelli siriani hanno lanciato una serie di attacchi contro l’edificio del governo locale e alcuni posti di blocco a Idlib, nel nordovest della Siria. Negli scontri sono morte circa 35 persone, tra soldati e ribelli.

Il governatorato di Idlib è nelle mani del governo siriano, ma i ribelli del Fronte al nusra hanno preso il controllo di alcuni villaggi e città della zona. Al Jazeera