Per rendere più efficaci le testimonianze dei detenuti nei centri australiani per migranti, un progetto usa immagini create con l’intelligenza artificiale sulla base dei loro racconti. Generando però diversi dubbi. Leggi
Nauru, piccolo stato insulare dell’oceano Pacifico, ha annunciato il 15 gennaio la rottura delle relazioni diplomatiche con Taiwan e l’instaurazione di legami ufficiali con la Cina. Leggi
Il finanziamento delle infrastrutture nei paesi meno ricchi è diventato il terreno di concorrenza tra Stati Uniti, Cina e Unione europea. Sarebbe una buona cosa se il vero obiettivo fosse lo sviluppo e non solo la rivalità tra potenze. Leggi
I metalli necessari ai dispositivi tecnologici si trovano anche negli abissi. Un accordo di estrazione tra il governo dell’isola del Pacifico e un’azienda canadese ha spinto scienziati, politici e paesi confinanti a chiedere una moratoria. Leggi
Un tempo Nauru era un paese di nababbi, grazie alle ricche riserve di fosfato. Oggi l’epoca d’oro di questo scoglio in mezzo al Pacifico è finita. L’isola paga trent’anni di eccessi e cerca di vendersi al miglior offerente. Dall’archivio di Internazionale. Leggi
In Australia, il ministro per la migrazione e per la protezione dei confini Peter Dutton, ha ribadito che il suo paese continuerà a respingere i migranti. Molti di loro vengono portati in un centro di detenzione dell’isola di Nauru. Leggi
Il quotidiano britannico The Guardian è entrato in possesso di un fascicolo che documenta migliaia di abusi e violenze, avvenute nel centro di detenzione per richiedenti asilo e migranti dell’isola di Nauru, nel nord dell’Australia. Ecco cosa è emerso in sintesi. Leggi
In pieno oceano Pacifico, l’isola-nazione di Nauru – con una superficie di 21 chilometri quadrati e una popolazione di diecimila abitanti – è la repubblica più piccola del mondo. Un tempo considerata ricca per le sue miniere di fosfato, esaurite le riserve ha provato a riciclarsi come paradiso fiscale. Finché non ha trovato un nuovo modo per rimpinguare le casse pubbliche: nel 2001 l’Australia ha finanziato la costruzione a Nauru di un centro di detenzione in cui rinchiudere i migranti illegali fermati in mare dalla marina australiana. In cambio, Canberra si è impegnata a versare al paese circa 15 milioni di euro in aiuti allo sviluppo. Leggi
Tra le reazioni provocate dalla foto del corpo di Aylan Kurdi sulla spiaggia di Bodrum, ce n’è stata una particolarmente odiosa. Il primo ministro australiano Tony Abbott non ha esitato un attimo a cavalcare l’onda emotiva sollevata da quell’immagine e ha commentato: “Per fortuna in Australia abbiamo fermato tutto questo bloccando gli sbarchi illegali”. Leggi
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