Africa e Medio Oriente

Tornare a scuola durante la guerra

A causa del conflitto tra Israele e Hezbollah la scuola pubblica in Libano è cominciata in ritardo. Studenti e insegnanti affrontano varie difficoltà, come la presenza degli sfollati negli istituti Leggi

Prove per una tregua

◆ L’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti per il Medio Oriente, Amos Hochstein, è andato a Beirut il 19 novembre 2024 a negoziare con i politici libanesi… Leggi

Gabon Nel referendum del 16 novembre il 91,8 per cento degli elettori ha approvato la nuova costituzione proposta dal regime militare del generale Brice Oligui Nguema. Entro… Leggi

Parlamento sotto controllo

“Il primo ministro Ousmane Sonko è il grande vincitore delle elezioni del 17 novembre 2024, in cui è riuscito a sbaragliare gli avversari”, scrive Le Quotidien, commentando… Leggi

Un ritmo insostenibile

“Il ritmo dei bombardamenti nel nord della Striscia di Gaza è insostenibile”, scrive il quotidiano palestinese Al Quds. Il 17 novembre 2024 almeno sessanta persone sono… Leggi

I profughi in Egitto

Il 18 novembre la Russia ha posto il veto a una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu, proposta da Regno Unito e Sierra Leone, per chiedere la fine delle ostilità… Leggi

La fine di un’epoca per gli ex liberatori

Quest’anno nell’Africa meridionale molti partiti fondati ai tempi della lotta per l’indipendenza hanno perso le elezioni. Non c’è da stupirsene, scrive un analista sudafricano Leggi

Minatori in trappola

Da più di due settimane centinaia di minatori non autorizzati non escono da una miniera d’oro abbandonata a Stilfontein ( nella foto, una protesta dei familiari ), in Sudafrica,… Leggi

Una rivolta contro i brogli, la corruzione e la povertà

In Mozambico s’intensificano le proteste contro il Frelimo, partito accusato di aver truccato le elezioni. È la risposta di una popolazione esasperata, scrive un’analista sudafricana Leggi

Ciad Almeno 15 soldati ciadiani sono morti negli scontri tra l’esercito e il gruppo estremista islamico Boko haram il 9 novembre, ha detto un portavoce delle forze armate,… Leggi

Il Qatar non media più

◆ Il 9 novembre 2024 il Qatar ha sospeso la sua attività di mediatore nei colloqui tra Israele e Hamas per ottenere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio… Leggi

Attacchi informatici

Per impedire che escano notizie sulle atrocità di cui sono responsabili, “le parti in guerra in Sudan sferrano attacchi informatici contro i mezzi d’informazione indipendenti… Leggi

Venti di guerra nel Maghreb

U n attacco del Fronte Polisario il 9 novembre ad Al Mahbes, nel Sahara Occidentale, e la successiva risposta marocchina con i droni (che ha causato almeno un morto) rischiano… Leggi

Il governo sconfitto

L’11 novembre il primo ministro di Mauritius, Pravind Kumar Jugnauth, del Movimento socialista militante, ha riconosciuto la sconfitta alle elezioni legislative, che si… Leggi

La pulizia etnica d’Israele nella Striscia di Gaza

Il governo guidato da Benjamin Netanyahu vuole cacciare definitivamente i palestinesi dal nord del territorio. Un crimine sia per la legge sia per la morale, scrive Haaretz in un editoriale Leggi

Intrappolate in Libano

La commissione africana sui diritti umani e dei popoli, un organo dell’Unione africana, ha reso noto il 28 ottobre che molte lavoratrici migranti in Libano, in gran parte… Leggi

Un accordo in fumo

Le autorità di Port Sudan, la città dove si è trasferito il governo sudanese, hanno cancellato il 4 novembre un accordo con gli Emirati Arabi Uniti per la costruzione di… Leggi

Il licenziamento del ministro

La sera del 5 novembre migliaia di persone hanno manifestato a Tel Aviv contro la destituzione del ministro della difesa Yoav Gallant e per chiedere al suo successore, Israel… Leggi

Il corpo come resistenza

Una studente iraniana che si era spogliata in segno di protesta, dopo essere stata molestata dal personale della sicurezza dell’università Azad di Teheran, è stata arrestata…. Leggi

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