Otto persone sono state uccise e 59 ferite in un raid israeliano nella periferia sud di Beirut. Lo ha annunciato il ministero della sanità libanese, mentre una fonte vicina a Hezbollah ha riferito che il bersaglio del raid sarebbe stato un dirigente del movimento filoiraniano, e precisamente Ibrahim Aqil, membro del consiglio del jihad. Ibrahim Aqil sarebbe morto nell’attacco, effettuato con quattro missili che hanno colpito un palazzo residenziale in una zona densamente popolata.
Inizialmente il ministero aveva fornito un primo bilancio di tre morti e 17 feriti in questo attacco alla roccaforte di Hezbollah, e poi ha aggiornato i dati.