“Yes, she can!”: il 20 agosto Michelle e Barack Obama hanno fatto scattare in piedi più volte i partecipanti alla convention democratica a Chicago definendo la candidatura di Kamala Harris “il ritorno della speranza”. Leggi
Con un lungo discorso dai toni del testamento politico, il 19 agosto il presidente statunitense Joe Biden ha passato il testimone a Kamala Harris tra gli applausi e le lacrime dei partecipanti alla convention democratica a Chicago. Leggi
Sostenere l’argomento dell’interlocutore meglio di quanto possa fare lui stesso. Barack Obama racconta qual è il modo migliore per averla vinta in una discussione. Leggi
“E un sogno diventato realtà“, “ha salvato l’Europa ora curerà l’Italia”, è un “gentleman affabile ma inafferrabile”: i mezzi d’informazione italiani sono stati travolti da un’ondata di entusiasmo per l’arrivo di Mario Draghi. Leggi
Com’è brutta l’America che spunta dal discorso d’insediamento del suo quarantacinquesimo presidente. Triste, chiusa quasi si sentisse sotto assedio, sola quasi non avesse amici ma solo nemici che le rubano soldi e posti di lavoro, povera quasi fosse ancora nel pieno della crisi che nel 2008 chiudeva a grappolo le saracinesche dei negozi di Downtown a New York e riempiva le strade di Los Angeles di ex manager diventati homeless, paranoica quasi fosse davvero in mano a bande di drogati e criminali, arrugginita quasi che le fabbriche della Rust belt l’avessero inghiottita. Leggi
Chi ha criticato da sinistra Barack Obama sa quanto lo rimpiangerà; per i “realisti” invece la vittoria di Donald Trump rafforza il teorema che in politica vince solo il cinismo. Ma al cuore del catalogo di questioni che compongono il bilancio della presidenza Obama c’è la questione della razza e la resa dei conti sul “colore” che si è consumata con l’elezione di Trump. Leggi
“Se consideriamo quello che ha fatto concretamente, Barack Obama è stato un presidente inadeguato”, dice il giornalista britannico del Guardian Gary Younge. “Ma l’incapacità di Obama di mantenere le promesse non è un fallimento personale. Se l’opzione migliore non riesce a soddisfare i bisogni di una nazione, significa che l’intero sistema è in crisi”. Leggi
Il fotografo ufficiale della Casa Bianca, Pete Souza, ha fatto una selezione delle sue immagini preferite scattate nel 2016 a Barack Obama, che questa sera a Chicago pronuncerà il suo ultimo discorso da presidente. Leggi
Secondo il rapporto di fine anno del Death penalty information center negli Stati Uniti la pena di morte è sempre meno applicata: sia il numero delle esecuzioni sia il numero delle nuove sentenze capitali hanno registrato uno dei cali più importanti degli ultimi quarant’anni. Barack Obama ha graziato un numero record di detenuti, ma l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca potrebbe invertire la rotta. Leggi
La riforma sanitaria, il ritiro delle truppe dall’Iraq, la riduzione della presenza militare in Afghanistan e l’atteggiamento degli Stati Uniti nel conflitto siriano. Jonathan Freedland, Bhaskar Sunkara, Katha Pollitt e Rebecca Traister commentano i due mandati dell’amministrazione Obama, al festival di Internazionale a Ferrara. Leggi
Barack Obama ha tenuto un discorso a Filadelfia a sostegno della candidata democratica Hillary Clinton. Il presidente statunitense ha accusato Donald Trump di aver dichiarato il falso e ha criticato i mezzi di informazione che accettano in modo acritico le dichiarazioni del candidato repubblicano. Il video del New York Times. Leggi
Commemorando per l’ottava e ultima volta nella sua presidenza le vittime degli attentati dell’11 settembre di quindici anni fa, Barack Obama ha fatto appello ai “valori costitutivi” dell’identità americana: pluralità, apertura, welcoming senza discriminazioni di razza, di sesso, di etnia, di fede religiosa. Solo restando fedeli a questi valori, ha aggiunto, “porteremo avanti l’eredità di quelli che abbiamo perduto”. Leggi
L’agenzia ufficiale di Pechino ha annunciato nella mattina del 3 settembre che il principale organo legislativo del governo comunista ha approvato “la proposta per ratificare” il trattato firmato al termine della conferenza mondiale sul clima, organizzata dall’Onu a Parigi nel dicembre 2015. Poche ore dopo, quando è arrivato al G20 di Hangzhou, in Cina, il presidente statunitense Barack Obama ha confermato l’approvazione anche del suo paese.
I due paesi producono insieme il 40 per cento delle emissioni globali di gas serra. Con questa ratifica si impegnano a rispettare tempi e vincoli stabiliti dall’accordo, che punta a contenere al di sotto dei 2 gradi centigradi l’aumento della temperatura del pianeta rispetto ai livelli dell’era preindustriale.
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati