Chi è


Lonnie Holley Grazie all’arte

È uno scultore e musicista statunitense. Dagli anni ottanta espone nei musei e dal 2012 incide dischi. È cresciuto in Alabama, vivendo sulla pelle il razzismo e la violenza. Ma la creatività l’ha salvato Leggi

Tulsi Gabbard
Trasformista

Nella sua carriera politica si è fatta notare per il passaggio dai democratici ai repubblicani. Ora Donald Trump l’ha scelta per guidare i servizi segreti statunitensi, anche se non ha nessuna esperienza Leggi

Liang Wenfeng
Talento schivo

È il fondatore dell’azienda DeepSeek, che ha realizzato un’intelligenza artificiale avanzata a costi molto più bassi di quelle statunitensi. In Cina lo considerano un eroe, ma a lui non piace attirare l’attenzione Leggi

Pierre Poilievre
Combattivo

È il leader del partito conservatore canadese. Ha costruito il suo consenso su una serie di attacchi populisti contro il governo di Trudeau e le istituzioni. Ora è il grande favorito alle prossime elezioni Leggi

Edmundo González Urrutia
In poche parole

È il principale candidato dell’opposizione venezuelana e secondo i sondaggi ha buone possibilità di battere Nicolás Maduro alle elezioni del 28 luglio. Merito soprattutto dei suoi toni moderati Leggi

Jaroslav Dronov
Canto di guerra

In pochi anni è diventato uno dei cantanti più famosi di Russia. Merito anche dei suoi brani patriottici e delle apparizioni in pubblico al fianco di Vladimir Putin Leggi

Jordan Bardella
Il presentabile

Marine Le Pen lo considera il suo erede alla guida del partito di estrema destra Rassemblement national. Nel frattempo lui cura la sua immagine in modo maniacale e cerca di conquistare i giovani Leggi

Tree Paine Controllo totale

È l’addetta stampa di Taylor Swift, l’artista che sta dominando le classifiche del pop mondiale. Il suo lavoro ha un obiettivo: fare da filtro a ogni informazione che riguarda la cantante statunitense Leggi

Javier Milei Pazze idee

È un economista argentino, famoso per le sue posizioni ultraliberiste, populiste, omofobe e misogine. Dopo aver vinto a sorpresa le primarie, è il favorito per le presidenziali di ottobre Leggi

Ann Goldstein I dettagli contano

Ha lavorato al New Yorker, dove era la responsabile del copy editing, e ha tradotto in inglese i romanzi di Elena Ferrante. Le piacciono i libri che parlano di donne e le regole grammaticali Leggi

Kaja Kallas Linea baltica

È la prima ministra estone. Ha vinto le elezioni del 5 marzo, nonostante la crisi economica che ha colpito il paese dopo l’inizio della guerra in Ucraina. E si è distinta per la sua intransigenza con Mosca Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.