I paesi occidentali prendono contatti con le nuove autorità siriane, mentre si scoprono altri orrori del regime caduto Leggi
Il leader oggi al potere in Siria ha cambiato linea politica negli anni. Ma non si sa ancora cosa farà, scrive il condirettore del quotidiano libanese Leggi
La fine del regime siriano di Bashar al Assad avrà effetti in tutta la regione. E stravolgerà l’ordine politico basato sulla forza dell’Iran Leggi
Secondo l’Unhcr un milione di persone potrebbe tornare nel paese nel primo semestre del 2025, in seguito alla caduta del regime di Bashar al Assad. Leggi
L’ex presidente siriano ha rotto il silenzio il 16 dicembre affermando di essere fuggito dalla Siria su richiesta di Mosca e definendo “terroristi” i ribelli che hanno preso il potere a Damasco. Leggi
Il 13 dicembre il ministro della difesa israeliano Israel Katz ha ordinato all’esercito di prepararsi a restare per tutto l’inverno in una zona cuscinetto in Siria, al confine con le alture del Golan annesse da Israele. Leggi
Una coalizione di forze ribelli ha conquistato Damasco e ha cacciato il dittatore. Il futuro è pieno di incognite ma, dopo cinquant’anni di un regime feroce, per i siriani è il momento di gioire Leggi
Cosa succederà ora dipenderà dall’equilibrio di potere tra le varie fazioni e dalla loro volontà di non far ripiombare il paese nella guerra civile Leggi
L’11 dicembre il nuovo primo ministro ad interim Mohammed al Bashir ha affermato che la coalizione ribelle a guida islamica radicale che ha rovesciato il regime di Bashar al Assad garantirà i diritti di tutte le confessioni religiose. Leggi
Le Monde ha raccolto e verificato decine di foto e video che raccontano la rapida avanzata dei ribelli, che in soli dodici giorni hanno raggiunto la capitale del paese e costretto il dittatore Bashar Al Assad alla fuga. Il video. Leggi
I ribelli siriani che hanno rovesciato il regime di Bashar al Assad hanno annunciato il 10 dicembre di aver nominato Mohammed al Bashir primo ministro di un governo di transizione. Leggi
Con la caduta di Assad si conclude l’arco delle rivolte delle primavere arabe che hanno ridisegnato la regione. Leggi
La fine del regime siriano ridisegna gli equilibri del Medio Oriente, e non solo. La sconfitta di Assad infligge un duro colpo agli alleati di sempre: Russia e Iran. Leggi
Il dittatore siriano sarebbe arrivato nella capitale russa con i suoi familiari. Leggi
La coalizione ribelle a guida jihadista ha annunciato di essere entrata a Damasco con un’offensiva lampo. Leggi
Dopo aver conquistato Aleppo e Hama, il 6 dicembre la coalizione ribelle a guida jihadista ha proseguito la sua avanzata ed è ormai alle porte di Homs, che si trova lungo la strada per la capitale Damasco. Leggi
Il 5 dicembre una coalizione ribelle a guida jihadista ha conquistato la città di Hama, nel centro del paese, quattro giorno dopo aver assunto il controllo di Aleppo. L’esercito siriano ha riconosciuto di aver dovuto lasciare la città. Leggi
Dal 27 novembre una coalizione di forze ribelli avanza dal nord della Siria travolgendo l’esercito del regime. La conquista a sorpresa di Aleppo mette a rischio il potere di Assad Leggi
L’avanzata dei ribelli dal nord della Siria ha diviso l’opinione pubblica locale, tra chi festeggia il ritorno della rivoluzione e chi si preoccupa per il futuro delle minoranze Leggi
Violenti combattimenti sono in corso tra l’esercito siriano e una coalizione ribelle a guida jihadista che sta avanzando verso la città strategica di Hama, nel centro della Siria, secondo l’ong Osservatorio siriano per i diritti umani. Leggi
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