Pena di morte

Il regime dei taliban conduce un’esecuzione pubblica a Gardez, nell’est dell’Afghanistan

Il 13 novembre il regime dei taliban ha condotto a Gardez, nell’est del paese, una rara esecuzione pubblica di un uomo condannato a morte per omicidio. È stata la sesta esecuzione pubblica dal ritorno al potere dei taliban nel 2021. Leggi

Il dissidente tedesco-iraniano Jamshid Sharmahd messo a morte in Iran

Il 28 ottobre l’Iran ha eseguito la condanna a morte del dissidente tedesco-iraniano Jamshid Sharmahd, attirandosi le ire di Berlino e dell’Unione europea. Leggi

Il Texas sospende all’ultimo momento l’esecuzione di Robert Robertson

La sera del 17 ottobre la corte suprema del Texas ha sospeso all’ultimo momento l’esecuzione di Robert Robertson, 57 anni, un uomo con disturbi dello spettro autistico condannato per la morte della figlia nel 2002. Leggi

Giappone, ottantottenne dichiarato innocente dopo 46 anni nel braccio della morte

Il 26 settembre Iwao Hakamada, 88 anni, è stato dichiarato innocente del quadruplo omicidio per il quale era stato condannato nel 1968 e aveva trascorso 46 anni nel braccio della morte. Leggi

Aumentano le esecuzioni nel mondo, secondo Amnesty international

Secondo il rapporto annuale dell’ong Amnesty international sulla pena di morte, presentato il 29 maggio, il numero delle esecuzioni nel mondo ha raggiunto il livello più alto dal 2015, a causa soprattutto di un forte aumento in Iran. Leggi

Pena capitale per frode

L’imprenditrice Tru o ng My Lan ( nella foto ), presidente del colosso immobiliare Van Thinh Phat, è stata condannata a morte l’11 aprile nel più grande processo… Leggi

Eseguita negli Stati Uniti la prima condanna a morte con l’azoto

Lo stato dell’Alabama, nel sudest degli Stati Uniti, ha proceduto il 25 gennaio alla prima esecuzione al mondo con il metodo dell’inalazione di azoto, che secondo le Nazioni Unite potrebbe essere assimilato a “una forma di tortura”. Leggi

Eseguita in Iran la condanna a morte di Milad Zohrevand

Il 23 novembre l’Iran ha messo a morte Milad Zohrevand, accusato di aver ucciso un membro delle forze di sicurezza durante le proteste antigovernative del 2022, hanno affermato alcuni gruppi per i diritti umani. Leggi

Prigioni per draghi

Tony Ford è stato condannato alla pena di morte per una rapina andata male. In carcere ha trovato conforto in un gioco di ruolo, Dungeons & dragons. E così ha stretto un’amicizia speciale Leggi

L’Alabama pensa di usare il gas per i condannati a morte

“Invece di intraprendere un percorso verso l’innovazione morale, cioè mettere in discussione la pena di morte, le autorità statali vorrebbero sperimentare un nuovo tipo di esecuzione letale”, scrive la giornalista Elizabeth Bruenig. Leggi

L’esecuzione di Mohsen Shekari è un monito del regime ai manifestanti

Il giovane di 23 anni è stato processato senza un avvocato e messo a morte appena due mesi dopo l’arresto. Il regime intende proseguire con ogni mezzo la repressione delle manifestazioni cominciate dopo la morte di Mahsa Jina Amini. Leggi

Quando la pena di morte diventa una tortura

Dopo la sospensione di un’esecuzione per problemi procedurali, aumentano i ricorsi in appello dei detenuti nel braccio della morte. Ma la crudeltà delle condanne era già stata denunciata da un’inchiesta dell’Atlantic. Leggi

Negli Stati Uniti sono ricominciate le esecuzioni federali

Il 14 luglio è stata eseguita la condanna a morte di Daniel Lewis Lee, giudicato da una corte federale. Altre tre esecuzioni sono previste per il prossimo mese. Leggi

La corte suprema dell’Arkansas ha confermato la sospensione di due delle otto esecuzioni che dovevano avvenire tra il 17 e il 28 aprile.
La corte suprema dell’Arkansas ha confermato la sospensione di due delle otto esecuzioni che dovevano avvenire tra il 17 e il 28 aprile. Don Davis e Bruce Ward dovevano essere uccisi la notte tra il 17 e il 18 aprile, ma secondo i giudici gli è stato negato il diritto a essere esaminati da esperti psichiatrici indipendenti. Parallelamente, invece, una corte d’appello ha cancellato la sospensione delle altre sei condanne a morte, decretata il 15 aprile. Il governatore dell’Arkansas aveva programmato otto esecuzioni in vista della scadenza di uno dei farmaci usati per le iniezioni letali, il midazolam. Le sostanze usate per la pena di morte sono sempre più difficili da reperire perché molte compagnie farmaceutiche, soprattutto europee, ne vietano l’uso letale.
La pena di morte in Cina è un segreto di stato

Nel 2016 le esecuzioni sarebbero state più di mille, afferma il rapporto annuale di Amnesty international. La Cina si pone in cima alla lista dei paesi dove è in vigore la pena di morte e il governo di Pechino è più che mai deciso a non rendere pubblici il numero preciso di esecuzioni. Leggi

Negli Stati Uniti cala il consenso alla pena di morte, ma comincia l’era Trump

Secondo il rapporto di fine anno del Death penalty information center negli Stati Uniti la pena di morte è sempre meno applicata: sia il numero delle esecuzioni sia il numero delle nuove sentenze capitali hanno registrato uno dei cali più importanti degli ultimi quarant’anni. Barack Obama ha graziato un numero record di detenuti, ma l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca potrebbe invertire la rotta. Leggi

Si rafforza la pena di morte negli Stati Uniti

L’8 novembre, nello stesso momento in cui si sono svolte le elezioni presidenziali e politiche negli Stati Uniti, tre stati hanno organizzato un referendum sulla pena di morte (il Nebraska, l’Oklahoma e la California). La rassegna stampa di Le Monde. Leggi

Novantesima esecuzione dell’anno in Arabia Saudita
Con la decapitazione di un cittadino saudita, condannato a morte per omicidio, è salito a 90 il numero delle esecuzioni effettuate nel 2016 in Arabia Saudita, contro le 158 del 2015. Il 2 gennaio era stata eseguita in un solo giorno la condanna a morte di 47 persone accusate di terrorismo tra cui quella dell’oppositiore sciita Nimr al Nimr.
Il caso del miliardario condannato a morte in Iran

Le sanzioni internazionali possono creare enormi fortune: lo dimostra Babak Zanjani, 43 anni, uomo d’affari iraniano che ama paragonarsi a Bill Gates ma ricorda piuttosto certi oligarchi dell’ex Unione Sovietica. Accusato di un gigantesco storno di fondi pubblici, il 6 marzo è stato condannato a morte. Leggi

Secondo la corte suprema degli Stati Uniti, in Florida la pena di morte è anticostituzionale
Secondo la corte suprema degli Stati Uniti, in Florida la pena di morte è anticostituzionale. In particolare il più alto tribunale di Washington considera illegittimo il fatto che in quello stato la facoltà di emettere la sentenza capitale spetti al giudice e non alla giuria. Nello stato ci sono 400 persone nel braccio della morte, a cui a questo punto potrebbe essere commutata la pena.
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