Pena di morte

Pakistan, cinque uomini condannati a morte per blasfemia online

Il 26 marzo cinque uomini sono stati condannati a morte per “blasfemia online” in Pakistan, dove i processi per offesa all’islam, la religione di stato, sono sempre più frequenti. Leggi

Quattro canadesi messi a morte in Cina per reati di droga, Ottawa protesta

Quattro cittadini canadesi sono stati messi a morte in Cina nelle ultime settimane, ha dichiarato il 19 marzo la ministra degli esteri canadese Mélanie Joly, aggiungendo che Pechino ha ignorato gli appelli alla clemenza. Leggi

L’Iran ha messo a morte almeno 975 persone nel 2024

Almeno 975 persone sono state messe a morte in Iran nel 2024, una “spaventosa escalation nel ricorso alla pena di morte come strumento di repressione politica”, secondo un rapporto pubblicato il 20 febbraio da due ong. Leggi

Le donne iraniane sul patibolo

L’ottimismo su un’evoluzione positiva dei diritti civili in Iran (in particolare sulla condizione delle donne) con cui è stata accolta in alcuni circoli occidentali la… Leggi

Almeno 901 persone sono state messe a morte in Iran nel 2024, secondo le Nazioni Unite

Almeno 901 persone sono state messe a morte in Iran nel 2024, di cui circa quaranta in una sola settimana a dicembre, ha affermato il 7 gennaio Volker Türk, l’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani. Leggi

Il presidente statunitense Joe Biden commuta trentasette condanne a morte

Il 23 dicembre il presidente statunitense Joe Biden ha commutato trentasette condanne a morte, meno di un mese prima del ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump, grande sostenitore della pena capitale. Leggi

Il regime dei taliban conduce un’esecuzione pubblica a Gardez, nell’est dell’Afghanistan

Il 13 novembre il regime dei taliban ha condotto a Gardez, nell’est del paese, una rara esecuzione pubblica di un uomo condannato a morte per omicidio. È stata la sesta esecuzione pubblica dal ritorno al potere dei taliban nel 2021. Leggi

Il dissidente tedesco-iraniano Jamshid Sharmahd messo a morte in Iran

Il 28 ottobre l’Iran ha eseguito la condanna a morte del dissidente tedesco-iraniano Jamshid Sharmahd, attirandosi le ire di Berlino e dell’Unione europea. Leggi

Il Texas sospende all’ultimo momento l’esecuzione di Robert Robertson

La sera del 17 ottobre la corte suprema del Texas ha sospeso all’ultimo momento l’esecuzione di Robert Robertson, 57 anni, un uomo con disturbi dello spettro autistico condannato per la morte della figlia nel 2002. Leggi

Giappone, ottantottenne dichiarato innocente dopo 46 anni nel braccio della morte

Il 26 settembre Iwao Hakamada, 88 anni, è stato dichiarato innocente del quadruplo omicidio per il quale era stato condannato nel 1968 e aveva trascorso 46 anni nel braccio della morte. Leggi

Aumentano le esecuzioni nel mondo, secondo Amnesty international

Secondo il rapporto annuale dell’ong Amnesty international sulla pena di morte, presentato il 29 maggio, il numero delle esecuzioni nel mondo ha raggiunto il livello più alto dal 2015, a causa soprattutto di un forte aumento in Iran. Leggi

Pena capitale per frode

L’imprenditrice Tru o ng My Lan ( nella foto ), presidente del colosso immobiliare Van Thinh Phat, è stata condannata a morte l’11 aprile nel più grande processo… Leggi

Eseguita negli Stati Uniti la prima condanna a morte con l’azoto

Lo stato dell’Alabama, nel sudest degli Stati Uniti, ha proceduto il 25 gennaio alla prima esecuzione al mondo con il metodo dell’inalazione di azoto, che secondo le Nazioni Unite potrebbe essere assimilato a “una forma di tortura”. Leggi

Eseguita in Iran la condanna a morte di Milad Zohrevand

Il 23 novembre l’Iran ha messo a morte Milad Zohrevand, accusato di aver ucciso un membro delle forze di sicurezza durante le proteste antigovernative del 2022, hanno affermato alcuni gruppi per i diritti umani. Leggi

Prigioni per draghi

Tony Ford è stato condannato alla pena di morte per una rapina andata male. In carcere ha trovato conforto in un gioco di ruolo, Dungeons & dragons. E così ha stretto un’amicizia speciale Leggi

L’Alabama pensa di usare il gas per i condannati a morte

“Invece di intraprendere un percorso verso l’innovazione morale, cioè mettere in discussione la pena di morte, le autorità statali vorrebbero sperimentare un nuovo tipo di esecuzione letale”, scrive la giornalista Elizabeth Bruenig. Leggi

L’esecuzione di Mohsen Shekari è un monito del regime ai manifestanti

Il giovane di 23 anni è stato processato senza un avvocato e messo a morte appena due mesi dopo l’arresto. Il regime intende proseguire con ogni mezzo la repressione delle manifestazioni cominciate dopo la morte di Mahsa Jina Amini. Leggi

Quando la pena di morte diventa una tortura

Dopo la sospensione di un’esecuzione per problemi procedurali, aumentano i ricorsi in appello dei detenuti nel braccio della morte. Ma la crudeltà delle condanne era già stata denunciata da un’inchiesta dell’Atlantic. Leggi

Negli Stati Uniti sono ricominciate le esecuzioni federali

Il 14 luglio è stata eseguita la condanna a morte di Daniel Lewis Lee, giudicato da una corte federale. Altre tre esecuzioni sono previste per il prossimo mese. Leggi

La corte suprema dell’Arkansas ha confermato la sospensione di due delle otto esecuzioni che dovevano avvenire tra il 17 e il 28 aprile.
La corte suprema dell’Arkansas ha confermato la sospensione di due delle otto esecuzioni che dovevano avvenire tra il 17 e il 28 aprile. Don Davis e Bruce Ward dovevano essere uccisi la notte tra il 17 e il 18 aprile, ma secondo i giudici gli è stato negato il diritto a essere esaminati da esperti psichiatrici indipendenti. Parallelamente, invece, una corte d’appello ha cancellato la sospensione delle altre sei condanne a morte, decretata il 15 aprile. Il governatore dell’Arkansas aveva programmato otto esecuzioni in vista della scadenza di uno dei farmaci usati per le iniezioni letali, il midazolam. Le sostanze usate per la pena di morte sono sempre più difficili da reperire perché molte compagnie farmaceutiche, soprattutto europee, ne vietano l’uso letale.
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.