Riforma

Stati di confusione in America

Nel dibattito in tv con Donald Trump sono venuti fuori tutti i limiti del presidente Joe Biden. Ora il Partito democratico è spaccato sulla possibilità di cambiare candidato, mentre una vittoria di Trump alle elezioni di novembre sembra più probabile Leggi

La parola agli studenti americani

Le mobilitazioni contro la guerra nella Striscia di Gaza, le accuse di antisemitismo, l’islamofobia, le conseguenze sulle elezioni presidenziali. La situazione nei campus statunitensi raccontata dagli studenti giornalisti delle università coinvolte Leggi

Il piano radicale di Meloni: riscrivere la costituzione italiana post-fascista

La presidente del consiglio afferma che il sistema attuale porta a governi instabili. Gli oppositori sostengono che il suo piano indebolirebbe il parlamento e il presidente. Leggi

La corte suprema boccia la riforma della giustizia

La sentenza che respinge una norma fondamentale della riforma voluta dal governo di Benjamin Netanyahu tutela i cittadini e mette un limite al potere della maggioranza Leggi

La voce della piazza

Uno striscione con il volto del primo ministro israeliano Benjamin Neta­nyahu e la scritta “dittatore in fuga” è esposto durante una manifestazione contro la riforma... Leggi

Al bivio

Una manifestazione contro la riforma della giustizia presentata dal governo di estrema destra di Benjamin Netanyahu. Decine di migliaia di israeliani scendono in piazza ogni... Leggi

Andreas Müller Legale è meglio

È giudice in un tribunale per i minorenni in Germania. È un pioniere della battaglia per legalizzare la cannabis e raccoglie consensi in televisione e su internet. Ora le sue lotte sono approdate in parlamento Leggi

Il cambiamento è possibile

Contro l’estrema destra al governo in Israele c’è un’opposizione che non si era mai vista prima. E che ora potrebbe darsi nuovi obiettivi Leggi

Tutti gli errori di Benjamin Netanyahu

Di fronte a una mobilitazione senza precedenti, il premier israeliano è stato costretto a sospendere la riforma della giustizia. La sua coalizione resta intatta, ma ha perso forza Leggi

Tutte le ambiguità della protesta israeliana

Un grande movimento contesta la riforma della giustizia proposta dal governo di estrema destra. Senza mettere in dubbio i limiti di un sistema oppressivo Leggi

Una riforma pericolosa in Israele

In due mesi la coalizione al governo in Israele, che unisce conservatori, forze di estrema destra e partiti di stampo religioso, ha suscitato uno dei più vasti movimenti... Leggi

Verso la riforma del medico di famiglia

Dopo l’approvazione del decreto che riorganizza la sanità nel territorio, il ruolo dei medici di medicina generale potrebbe essere rivoluzionato. Leggi

La riforma dell’istruzione in Cile tra le proteste di studenti e insegnanti

A Santiago del Cile continuano gli scontri con le forze dell’ordine. I manifestanti chiedono una maggiore partecipazione al processo di riforma. Ecco i punti principali delle misure su scuola e università del governo di Michelle Bachelet Leggi

La scuola rischia di perdere un’altra occasione

Alla fine siamo arrivati alla prova di forza. Complici i deludenti risultati elettorali e il conflitto interno al Partito democratico, la riforma della scuola approda al voto in senato in un clima di scontro frontale. Ed è ormai seriamente a rischio. Leggi

Scontri tra studenti e polizia a Santiago del Cile

Gli studenti hanno protestato a Santiago del Cile per chiedere la riforma del sistema scolastico e l’istruzione gratuita per tutti. Leggi

Il testo della Buona scuola al voto della camera

La camera dei deputati vota oggi il testo finale del disegno di legge sulla riforma della scuola, presentato dal governo il 27 marzo e dal 14 maggio sottoposto ad alcuni emendamenti.

Dopo il voto il provvedimento passerà al senato, dove non sono previste modifiche sostanziali, anche se qualche aggiustamento è ancora possibile. I sindacati intanto hanno annunciato per oggi nuove manifestazioni.

Il testo finale è molto diverso da quello proposto all’inizio dell’iter legislativo. Ecco alcune delle modifiche più importanti.

L’istinto di conservazione dei senatori

Dopo la riforma elettorale, Matteo Renzi è passato al senato: ma qui incontrerà qualche resistenza in più. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.