L’ostilità di Washington verso Bruxelles affonda le radici in una visione del mondo inconciliabile con quella europea, a partire dalla diversa interpretazione del rapporto tra diritto e uso della forza e dal ruolo dello stato nell’economia. Leggi
Il 18 marzo il Bundestag ha approvato un grande piano di investimenti, promosso dal futuro cancelliere Friedrich Merz, che modifica le regole costituzionali di bilancio per favorire il riarmo e la modernizzazione del paese. Leggi
Una settimana dopo la lite senza precedenti con Donald Trump alla Casa Bianca, il 6 marzo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, in visita a Bruxelles, ha ringraziato gli alleati europei per il loro sostegno. Leggi
Il 4 marzo la Commissione europea ha presentato un piano che punta a mobilitare quasi ottocento miliardi di euro per la difesa dell’Europa, di cui 150 miliardi in prestiti, e a fornire aiuti immediati all’Ucraina. Leggi
“Il gruppo italiano Leonardo, attivo nei settori della difesa e aerospaziale, è vicino a un accordo di collaborazione con l’azienda turca Baykar, che tra i suoi proprietari… Leggi
Il 13 febbraio il primo ministro indiano Narendra Modi, in visita ufficiale negli Stati Uniti, ha incontrato alla Casa Bianca il presidente statunitense Donald Trump. Leggi
Finita la guerra fredda molti paesi del continente hanno abolito il servizio militare obbligatorio. Ora alcuni pensano di ripristinarlo, anche se è una scelta impopolare Leggi
Nell’ultimo anno e mezzo la presenza militare francese nel continente si è drasticamente ridotta. A chiedere il ritiro dei soldati sono anche paesi amici come la Costa d’Avorio Leggi
Dopo la vittoria di Donald Trump negli Stati Uniti, l’Unione teme di essere lasciata sola di fronte a un’eventuale aggressione della Russia. Il video. Leggi
Il 23 ottobre un attentato terroristico ha causato “morti e feriti” davanti alla sede dell’industria aerospaziale turca vicino ad Ankara, la capitale della Turchia, ha affermato il ministro dell’interno Ali Yerlikaya. Leggi
Nei giorni del vertice della Nato a Washington sembra esserci un consenso quasi unanime nelle capitali dei paesi occidentali: bisogna aumentare la spesa militare per affrontare… Leggi
Gli Stati Uniti e la Cina riprenderanno le comunicazioni militari “nei prossimi mesi”, ha affermato il 31 maggio il segretario alla difesa statunitense Lloyd Austin al termine di un incontro a Singapore con il suo collega cinese Dong Jun. Leggi
L’esercito ucraino chiede mezzi supplementari per resistere agli assalti che arriveranno, e i tabù vengono infranti. Nessuno vuole passare alla storia come il paese che ha impedito all’Ucraina di difendersi. Leggi
Il ritorno dei taliban al potere in Afghanistan ha riaperto la discussione sull’autonomia strategica dell’Ue, fortemente voluta dalla Francia, appoggiata con cautela da Merkel e guardata con scetticismo dai sostenitori della Nato. Leggi
Un comitato speciale della camera bassa del parlamento giapponese ha approvato due disegni di legge sulla sicurezza che espandono il ruolo delle forze armate. L’approvazione dei due provvedimenti è stata accompagnata dalle proteste dei deputati dell’opposizione e di centinaia di attivisti che hanno protestato fuori del parlamento. Leggi
I ministri della difesa di Francia, Germania e Italia hanno firmato a Bruxelles un testo in cui impegnano i loro paesi a sviluppare un drone europeo entro il 2025. L’apparecchio sarà di tipo Male, cioè a media altitudine e a lungo raggio. I droni di questo tipo possono volare per un periodo di tempo tra le 24 e le 48 ore, a una altitudine tra tremila e novemila metri.
I tre paesi si sono impegnati a procedere a una fase di studio, che durerà due anni, in cui sarà costruito un prototipo e saranno definiti i requisiti in termini di operatività, performance e costi. Seguiranno poi le fasi di sviluppo e di acquisizione. L’eurodrone servirà per operazioni di ricognizione, di sorveglianza e di riconoscimento a lunga distanza. L’iniziativa s’inserisce nell’ambito di una serie di progetti nel settore della difesa elaborati nel dicembre del 2013 durante un summit dei capi di stato e di governo.
La spesa militare mondiale è stata di 1.800 miliardi di dollari nel 2014, con una diminuzione dello 0,4 per cento rispetto al 2013. I dati sono stati pubblicati nello studio annuale dell’Istituto internazionale della ricerca sulla pace di Stoccolma (Sipri). Leggi
Il governo giapponese ha approvato un bilancio senza precedenti destinato alla difesa di quasi cinquemila miliardi di yen, pari a 42 miliardi di dollari. La spesa per la difesa continua così a crescere per il terzo anno consecutivo, con un aumento del 2,8 per cento rispetto al precedente anno fiscale.
Il nuovo ministro della difesa Gen Nakatani ha spiegato che l’aumento si è reso necessario per la “situazione in evoluzione” attorno al Giappone. Il riferimento è alla disputa tra Tokyo e Pechino sulle isole del mar Cinese orientale conosciute come Senkaku in Giappone e Diaoyu in Cina. Bbc
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati