Organizzazione mondiale della sanità

I primi vaccini contro l’mpox arrivano nella Repubblica Democratica del Congo

I primi vaccini contro l’mpox, donati dall’Unione europea e prodotti da un laboratorio danese, sono arrivati il 6 settembre nella Repubblica Democratica del Congo (Rdc), epicentro dell’epidemia. Leggi

I tassi di vaccinazione dei bambini sono insufficienti, avvertono le Nazioni Unite

I tassi di vaccinazione dei bambini nel mondo non sono ancora tornati ai livelli precedenti alla pandemia di covid-19, hanno avvertito il 15 luglio due agenzie delle Nazioni Unite. Leggi

L’Oms teme possibili mutazioni del virus H5N1 dell’influenza aviaria

Il 18 aprile l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha espresso preoccupazione per l’aumento dei casi di trasmissione del ceppo H5N1 dell’influenza aviaria ad altre specie, compresi gli esseri umani. Leggi

Nel mondo ci sono più di un miliardo di persone obese

L’obesità colpisce ormai più di un miliardo di persone nel mondo, compresi bambini e adolescenti, secondo una stima pubblicata a pochi giorni dalla giornata mondiale contro l’obesità. Leggi

Nel 2023 i casi di morbillo nel mondo sono aumentati del 79 per cento

Il 20 febbraio l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha lanciato un allarme per la rapida diffusione della malattia e ha chiesto ai governi di rafforzare le campagne di vaccinazione. Leggi

Capo Verde diventa il terzo paese africano libero dalla malaria

Capo Verde, uno stato insulare nell’oceano Atlantico, è diventato il terzo paese africano libero dalla malaria, ha annunciato il 12 gennaio l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Leggi

L’Oms chiede informazioni alla Cina su un aumento dei casi di polmonite

L’aumento dei casi di malattie respiratorie in Cina ha spinto l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) a presentare una richiesta d’informazioni alle autorità e a invitare la popolazione alla cautela. Leggi

In Africa arriva l’antidoto al nazionalismo dei vaccini

È arrivato in Ghana il primo carico di vaccini senza bandiera, forniti dalla piattaforma internazionale Covax. Un punto a favore della solidarietà, anche se l’estrema polarizzazione della pandemia è ancora molto presente. Leggi

Le pressioni delle case farmaceutiche per difendere i loro profitti

In Colombia anche il governo di Washington è intervenuto per difendere i guadagni dei produttori di latte in polvere e degli anticoncezionali. Leggi

Il futuro della carne

Come avete preso nella tua famiglia le novità dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla carne rossa? Io sto diventando paranoica. Leggi

Cosa c’è di vero nell’allarme sulle carni lavorate che provocano il cancro

Alimentazione e salute. Cancro e scarsa familiarità con l’epidemiologia e la valutazione del rischio. Ecco gli ingredienti per un sicuro disastro. Ancora ci ricordiamo la mucca pazza e le reazioni spropositate alla minaccia. In ogni epidemia, in atto o probabile, ci sono due pericoli: il virus misterioso e mortale e la reazione delle persone, spesso non meno mortale del primo. Leggi

Gli incidenti stradali uccidono ogni anno più di un milione di persone nel mondo

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità gli incidenti stradali sono l’ottava causa di morte nel mondo. Sulle strade muoiono ogni anno un milione e 250mila persone e 15 milioni rimangono ferite. Il video dell’Afp. Leggi

È stata la prima settimana senza nuovi casi di ebola nel mondo.
È stata la prima settimana senza nuovi casi di ebola nel mondo. L’Organizzazione mondiale della sanità ha annunciato che, nella settimana terminata il 4 ottobre, non c’è stato alcun caso confermato dell’epidemia. Non accadeva dal mese di marzo del 2014. Dalla fine del 2013 quasi 28mila persone sono state infettate e oltre undicimila sono morte per aver contratto il virus tra Guinea, Sierra Leone e Liberia.
In Nigeria la poliomelite non è più endemica
In Nigeria la poliomelite non è più endemica. Lo ha stabilito l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui nel paese non si verificano più nuovi casi di trasmissione della malattia da oltre dodici mesi. Sono rimasti solo due paesi nel mondo dove il virus continua a proliferare stabilmente: Afghanistan e Pakistan.
L’Oms annuncia la fine definitiva di ebola in Liberia
L’Oms annuncia la fine definitiva di ebola in Liberia. Il paese africano, dove l’epidemia ha ucciso circa 4mila persone su un totale di circa 10.600 casi, sarà sottoposto a controlli per 90 giorni. Il 9 maggio scorso l’Organizzazione mondiale della sanità aveva già annunciato la fine del virus ma poi si erano verificati altri contagi.
L’Oms annuncia una riforma e un nuovo fondo per le emergenze

La direttrice generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Margaret Chan, ha annunciato di aver stabilito un fondo di 100 milioni di dollari per assicurare che l’agenzia dell’Onu abbia tutte le risorse per rispondere in caso di emergenza sanitaria.

Ammettendo che l’Oms si è fatta trovare impreparata dallo scoppio dell’epidemia di ebola in Africa occidentale, Chan ha dichiarato che l’organizzazione sarà riformata secondo un nuovo programma con tre livelli di gestione: sul piano nazionale, su quello regionale e a partire dal quartier generale di Ginevra. “Non voglio mai più vedere l’organizzazione affrontare una crisi senza fondi, staff o preparazione”, ha detto Chan in occasione dell’assemblea generale dell’Organizzazione in corso a Ginevra. La riforma sarà avviata entro la fine dell’anno, ha promesso la direttrice.

Mancano i letti per i malati di ebola in Sierra Leone

La Sierra Leone non ha abbastanza letti per isolare i malati di ebola nell’ovest del paese, ma saranno aperti presto nuovi reparti. Lo ha annunciato Bruce Aylward dell’Organizzazione mondiale della sanità. Reuters

L’Oms conferma la fine dell’epidemia di ebola nella Repubblica Democratica del Congo

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha confermato la fine dell’epidemia di ebola nella Repubblica Democratica del Congo.

Il virus si è manifestato a metà agosto nel nordest del paese e ha contagiato 66 persone. Le autorità congolesi avevano dichiarata finita l’epidemia il 15 novembre. Le Monde

Sono 5.160 i morti provocati dall’epidemia di ebola, i casi sono 14.098, secondo l’ultimo bilancio dell’Organizzazione mondiale della sanità. Afp

Sono 5.160 i morti provocati dall’epidemia di ebola e 14.098 i casi secondo l’ultimo bilancio dell’Organizzazione mondiale della sanità. Afp

Diminuiscono i casi di ebola in Liberia

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità in Liberia sono diminuiti i casi di ebola, grazie a maggiori misure di sicurezza durante i riti funebri.

L’Oms ha dichiarato che il tasso di mortalità del virus è del 70 per cento. Reuters

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