Sui monti dell’Uzbekistan è stata scoperta una grande città medievale. Era probabilmente lo snodo di una rotta commerciale, che quindi non percorreva solo le pianure, come si pensava Leggi
Dal 1991 la popolazione dell’Uzbekistan è passata da venti a 36,7 milioni di abitanti, e si prevede che crescerà ancora molto entro il 2040. Un boom demografico significativo… Leggi
In Uzbekistan tra i laghi e le cascate nella valle percorsa dal fiume Pskem. In luoghi impervi, spesso raggiungibili solo con un fuoristrada Leggi
Uzbekistan Un referendum costituzionale che si è tenuto il 30 aprile sotto lo stretto controllo delle autorità permette al presidente Shavkat Mirziyoyev ( nella foto ) di... Leggi
Il parlamento uzbeco ha votato all’unanimità una proposta di legge che per la prima volta prende di mira la violenza di genere, in particolare quella domestica. È una... Leggi
Era uno dei più grandi laghi al mondo e ora è quasi prosciugato. La zona è diventata una distesa di sabbia, colpita da frequenti tempeste. Ma gli abitanti stanno cercando di renderla di nuovo vivibile. Leggi
Il lago d’Aral, tra l’Uzbekistan e il Kazakistan, si è quasi del tutto prosciugato. Ma è in corso un progetto che potrebbe ridare vita all’economia della regione. Leggi
“Le autorità dicono che il lavoro forzato non esiste, ma i dottori non sono a lavoro negli ospedali e nelle cliniche perché vengono obbligati a raccogliere il cotone”, spiega l’attivista Elena Urlaeva. Nell’ultimo anno, in Uzbekistan, circa 900mila persone sono state costrette a lavorare nei campi di cotone. Urlaeva, che da anni combatte questa situazione, è stata arrestata e rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Il video della Thomson Reuters Foundation. Leggi
Il 4 dicembre si terranno le elezioni presidenziali in Uzbekistan, uno stato dell’Asia centrale che in passato faceva parte dell’Unione Sovietica. I candidati sono quattro, ma il risultato sembra già scontato. Leggi
Indipendentemente dal fatto che Islom Karimov, l’uomo che ha guidato l’Uzbekistan con incredibile brutalità negli ultimi 27 anni, sia vivo o morto, il suo regno sta praticamente giungendo al termine. Chi prenderà il suo posto? Nell’Asia centrale postsovietica, il leader uzbeco è considerato il più spietatamente paranoico. Leggi
Fino a cinquemila cittadini russi starebbero combattendo come volontari tra le fila del gruppo Stato islamico in Siria e in Iraq. A lanciare l’allarme è stato il centro antiterrorismo della Comunità degli stati indipendenti, che riunisce la Federazione russa e la maggior parte delle ex repubbliche sovietiche. Leggi
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