Per il suo primo 25 aprile da capo del governo Giorgia Meloni ha ribadito di non avere nostalgie per il fascismo. Resta però il problema del rapporto con l’antifascismo e con la costituzione nata proprio dalle sue radici. Leggi
Il presidente del consiglio si è dimesso, Mattarella ha sciolto le camere, e il prossimo 25 settembre si terranno le elezioni anticipate. Ma la crisi politica in atto è conseguenza di una ben più profonda crisi di sistema Leggi
La conoscenza dei problemi economici italiani e della zona euro, il salvataggio della moneta unica, l’esperienza con il mondo politico: ecco perché l’ex presidente della Bce “è la persona migliore per il lavoro peggiore: governare l’Italia”. Leggi
“Se non ci riesci al primo o al secondo tentativo, prova, prova e riprova. Questa è stata la lezione dei partiti populisti italiani mercoledì 30 maggio”. La crisi italiana sulla stampa di tutto il mondo. Leggi
Il governo di Carlo Cottarelli non avrà la fiducia in parlamento. E l’Italia si avvicina a elezioni che saranno una sorta di referendum sulla moneta unica. Leggi
Dall’Economist al Guardian, cosa scrivono i quotidiani stranieri della situazione politica italiana. Leggi
Sergio Mattarella si è solo assunto le sue responsabilità costituzionali. La Lega forza la mano nella speranza di guadagnare voti alle prossime elezioni. Leggi
“Desidero esprimere la mia gratitudine per l’impegno che l’Italia sta profondendo per accogliere i numerosi migranti che, a rischio della vita, chiedono accoglienza. Non dobbiamo stancarci nel sollecitare un impegno più esteso a livello europeo e internazionale”, ha detto papa Francesco nel discorso pronunciato durante l’incontro con Sergio Mattarella, in visita di stato in Vaticano. “Le istituzioni e la società italiane sono impegnate, con generosità, per fronteggiare questa emergenza e l’Italia invoca da tempo un intervento deciso dell’Unione europea per fermare questa continua perdita di vite umane nel Mediterraneo, culla della nostra civiltà. Con quelle vite spezzate si perde la speranza di tante persone e si compromette la dignità della comunità internazionale. Rischiamo di smarrire la nostra umanità”, ha ribadito il presidente.
Nel word cloud dell’intervento alle camere del nuovo presidente della repubblica Sergio Mattarella spiccavano due parole: mafia e corruzione. Sono due patologie italiane che il presidente conosce da vicino. In questa intervista del 2011 ricorda i tempi della loggia P2 e parla dei poteri occulti in Italia. Leggi
I parlamentari che martedì 3 febbraio hanno assistito nell’emiciclo della camera dei deputati al discorso d’investitura di Sergio Mattarella, dodicesimo presidente della repubblica italiano, devono avere ancora le mani che gli bruciano. Infatti hanno applaudito per 42 volte nei 30 minuti dell’intervento. Leggi
L’Italia è un paese minacciato da una corruzione dilagante, dall’aumento delle attività mafiose e dalla mancanza di riforme efficienti. Ma è anche una repubblica che adora i rituali bizantini e i protocolli anacronistici. Una delle cerimonie più sfarzose è tradizionalmente quella del giuramento del presidente della repubblica, che è stato celebrato il 3 febbraio in una capitale transennata e precipitata in un gigantesco ingorgo. Leggi
Non delude il discorso con cui il neopresidente Sergio Mattarella ha inaugurato il suo settennato. Ha fatto bene Mattarella a ricordare subito che il primo compito che gli spetta è rappresentare l’unità della nazione e poi a ricordare che è chiamato a esercitare la funzione di arbitro. Ma ha fatto ugualmente bene a mettere alcuni paletti. Leggi
Il presidente del senato Pietro Grasso, che ha svolto il ruolo di supplente del presidente della repubblica, ha dato il benvenuto al Quirinale al nuovo presidente Sergio Mattarella. Durante la cerimonia, Grasso ha ricordato il primo incontro con Mattarella in Sicilia, nel 1980, in occasione dell’uccisione del fratello del presidente Piersanti da parte della mafia. “Caro presidente, quando ci siamo conosciuti eravamo persone diverse, io giovane magistrato lei professore di diritto, e mai in quel momento doloroso avremmo potuto immaginare che la vita ci avrebbe condotto al salone dei corazzieri in questo giorno”, ha detto Grasso ricordando l’uccisione di Piersanti Mattarella. Mattarella ha ringraziato Grasso e il presidente uscente Giorgio Napolitano. “Il Quirinale deve diventare sempre di più la casa degli italiani”, ha detto Mattarella. Infine il presidente ha salutato la corte costituzionale di cui ha fatto parte, ricordando il ruolo importante che ricopre.
Anche Silvio Berlusconi partecipa alla fase finale della cerimonia di insediamento di Sergio Mattarella al Quirinale. Silvio Berlusconi è stato invitato in quanto leader di Forza Italia dallo stesso presidente. Mattarella ha invitato anche Beppe Grillo che invece non parteciperà alla cerimonia, al suo posto Luigi Di Maio.
Giorgio Napolitano, Carlo Azeglio Ciampi, papa Francesco, ma anche Stefano Taché, il bambino di due anni ucciso in un attentato compiuto da un commando palestinese alla sinagoga di Roma nel 1982. Il presidente della repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso d’insediamento a Montecitorio ha citato dodici figure della storia italiana recente. Leggi
La bandiera presidenziale è stata alzata al Quirinale, dopo l’arrivo del presidente della repubblica Sergio Mattarella. Inno di Mameli all’ingresso del palazzo. Sky
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