Vero. Le persone perdono dai cinquanta ai cento capelli al giorno in un processo del tutto fisiologico, secondo l’American academy of dermatology, ma se la caduta è diffusa e superiore alla norma potrebbe trattarsi di una condizione chiamata telogen effluvium. Questo fenomeno può essere indotto dallo stress, spiega la dermatologa Antonella Tosti della Miller school of medicine, negli Stati Uniti, e può comportare una perdita fino a un terzo del volume dei capelli. Spesso si verifica in un periodo che va dalle sei settimane ai tre mesi successivi a un evento particolarmente stressante come un intervento chirurgico, una malattia, una gravidanza, un lutto, ma può anche verificarsi in risposta a uno stress cronico quotidiano, come quello lavorativo o relazionale, afferma Tosti. Sembra che le donne tendano a soffrirne più degli uomini. La buona notizia è che si tratta di una condizione temporanea. Per accelerare la crescita dei capelli in seguito a un episodio simile si possono assumere multivitaminici contenenti vitamina D e vitamina B12, suggerisce la dermatologa Angela Lamb del Mount Sinai hospital di New York, negli Stati Uniti, oppure si possono fare dei trattamenti topici o assumere dei farmaci, ma il più delle volte, superato lo stress, la caduta rallenta e i capelli ricrescono da soli. The New York Times
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Questo articolo è uscito sul numero 1588 di Internazionale, a pagina 108. Compra questo numero | Abbonati