Tra proteste e boicottaggi, il festival del cinema di Berlino comincia in un clima politico molto teso Leggi
Al di là dell’Orso d’oro a Sur l’Adamant, al festival di Berlino i documentari sono stati più convincenti degli altri film Leggi
Gianfranco Rosi ama il tempo e gli esseri umani. Questo penso parlando con lui in trasferta a Roma, poco dopo la proiezione a Berlino di Fuocoammare e poche ore prima del conferimento dell’Orso d’oro, premio che arriva come la conferma del Leone d’oro ricevuto nel 2013 per Sacro Gra. Leggi
Al festival di Berlino ha vinto il migliore, Fuocoammare di Gianfranco Rosi. Ma vale la pena di parlare di due film che chissà se arriveranno mai in Italia. Una bizzarra avventura iraniana e una commedia romantica saudita. Leggi
Il nuovo film di Gianfranco Rosi parte da un’isola che c’è, Lampedusa, per arrivare su un’isola che non c’è: l’emergenza profughi che l’Europa stenta ancora a affrontare in modo veramente unitario e umanitario. Perché, in un certo senso, questo viaggio cinematografico bello e straziante è anche un film su una rimozione. Leggi
Tutti d’accordo: il film che ha aperto la Berlinale è divertimento colto allo stato puro. Un ritratto cinico del periodo d’oro di Hollywood che è anche una lettera d’amore nei suoi confronti. Leggi
Dal punto di vista di un prodotto d’intrattenimento, Cinquanta sfumature di grigio non è fatto male. È trasgressivo al punto giusto, sexy al punto giusto, drammatico al punto giusto. Ma le sue qualità artistiche non fanno altro che peggiorare le cose. Leggi
A poco più di metà del guado, il 65° Festival internazionale del cinema di Berlino si sta rivelando inaspettatamente ricco di scoperte. Tra domenica sera e martedì mattina sono passati tre dei quattro film più belli in concorso finora. Leggi
Qui si gela. Era molto meglio con la neve che con questo vento freddo. Ma i film forse migliorano (non ci voleva poi molto). Leggi
Dave Eggers, Matt Damon e Gus Van Sant (e John Krasinski) denunciano il fracking, e io sto qui a pensare alla neve e al naso di Rosemarie DeWitt. C’è qualcosa che non torna. Leggi
Il primo film visto alla Berlinale 2013 è The Grandmaster di Wong Kar-wai, un filmone sulle arti marziali. Leggi
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