Kiev ha capito che rischia di essere abbandonata al suo destino. E paesi come la Francia e la Polonia provano a costruire un’alternativa. Leggi
Il governo che ha oppresso la Siria non è un caso unico. È un modello di potere che ha devastato l’intera regione. Leggi
Washington ha imposto alla Cina un nuovo pacchetto di sanzioni che la priveranno dell’accesso alla tecnologia necessaria per produrre i semiconduttori per l’intelligenza artificiale. Leggi
Il successo di Călin Georgescu riflette la crisi ormai diffusa nell’Unione: quella della democrazia liberale. Un’instabilità in cui i partiti sovranisti e filorussi guadagnano terreno, all’ombra del conflitto in Ucraina. Leggi
Secondo l’ex presidente dell’isola, Tsai Ing-wen, dare priorità a Kiev è cruciale per contenere le minacce di Russia e Cina. Sono gli aiuti militari statunitensi in Ucraina, infatti, a dissuadere Pechino da azioni aggressive. Leggi
Nella squadra del presidente eletto molti ministri appoggiano gli esponenti ultraconservatori del governo di Tel Aviv, con posizioni critiche sulla Palestina e sul mondo arabo, alimentando timori di nuove tensioni in Medio Oriente. Leggi
Se fosse confermato che tra il 17 e il 18 novembre due cavi sono stati danneggiati da una potenza ostile, si tratterebbe di una nuova escalation in un mondo sempre più spaccato. Leggi
In un mondo straziato dalle guerre è ancora un’occasione in cui le potenze rivali si parlano. Ma dopo il vertice in Brasile per quanto tempo sarà ancora così? Leggi
Nel continente ci si chiede se le minacce del futuro presidente statunitense dei mesi scorsi, come quella di alzare i dazi sulle merci importate, saranno seguite dai fatti con l’inizio del suo mandato a gennaio 2025. Leggi
Nel suo primo mandato da presidente degli Stati Uniti il repubblicano ha dato scarsa rilevanza al continente, dove non ha mai compiuto una visita ufficiale. Leggi
Dopo la fine dell’Unione sovietica, tre paesi sono rimasti orfani: l’Ucraina, la Georgia e la Moldova. Il primo è in guerra con la Russia, mentre gli altri due sono coinvolti in un conflitto più latente. Con conseguenze per l’intera Unione. Leggi
I Brics sono il club fondato da Brasile, Russia, India e Cina, a cui si è aggiunto presto il Sudafrica. Molti altri paesi vogliono aderire, accomunati dall’ostilità nei confronti dell’ordine mondiale plasmato dagli occidentali. Leggi
Il leader cinese vuole presentarsi come la guida del Sud globale. A forza di investimenti ha ottenuto molti mercati e molta influenza nel continente, che usa per pesare di più nelle istituzioni internazionali e per contrastare il potere degli occidentali. Leggi
Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale statunitense, ha assicurato a Xi Jinping che se Kamala Harris verrà eletta gestirà le relazioni tra i due paesi “in modo responsabile”. Leggi
L’alleanza atlantica ha chiesto a Pechino di interrompere qualsiasi sostegno allo sforzo bellico della Russia. Un’ingerenza che è stata poco gradita e che alimenta le possibilità di scivolare in una nuova guerra fredda. Leggi
Il vertice a Washington è solo in apparenza un appuntamento celebrativo. Oggi l’alleanza sostiene massicciamente l’Ucraina, ma cosa accadrà dopo le presidenziali statunitensi di novembre? Leggi
Le guerre in Ucraina e a Gaza, l’avanzata dell’estrema destra, la polarizzazione dei dibattiti politici, l’aggressività della Russia e le tensioni con la Cina. Esiste un denominatore comune dietro questi eventi. Leggi
Il mondo deve fare i conti con due tragiche guerre, in Ucraina e a Gaza. La rivalità geopolitica coinvolge pericolosamente le grandi potenze. Al timone non ci sono leader forti e convincenti. E le prossime elezioni in Francia e Stati Uniti sono un’incognita che pesa sul futuro Leggi
Prevede un prestito di cinquanta miliardi, rimborsato grazie agli interessi generati dai beni russi congelati in Europa. È anche un modo per mettere al riparo il sostegno a Kiev dalla possibile elezione di Trump. Leggi
Il 6 giugno Joe Biden, Emmanuel Macron e altri leader celebrano lo sbarco in Normandia del 1944. Ma oggi l’ordine mondiale che nacque allora è messo in discussione. E c’è chi come Cina e Russia ne approfitta. Leggi
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