“Non puoi mettere le persone in una prigione, privarle dei diritti fondamentali e pensare di cavartela senza conseguenze”, ha risposto Hasanin. “Non puoi disumanizzare... Leggi
Nel 1944 un aereo da ricognizione alleato aveva fotografato dall’alto il campo di sterminio nazista. Statunitensi e britannici erano a conoscenza di cosa stava accadendo? Avrebbero potuto fermare prima la shoah? Il video di Le Monde. Leggi
Un libro denuncia il ruolo di un sindaco polacco nelle persecuzioni antisemite durante l’occupazione nazista. La nipote ha denunciato per diffamazione gli autori. Al centro della vicenda, una donna sopravvissuta all’Olocausto. Leggi
Il partito nazionalista al potere dal 2015 vuole vietare per legge l’espressione “campi polacchi” che indica i campi di concentramento nazisti. Ma una legge non può illustrare la complessità della storia. Leggi
La ritualizzazione che circonda il giorno della memoria rischia di svilirlo, proprio quando è più urgente riaffermare i valori che lo hanno ispirato. Leggi
Simone Veil incarna la storia degli ebrei europei della sua generazione e dei loro figli, usciti dall’ombra del genocidio decisi a impedire che la barbarie si ripeta. Leggi
Elie Wiesel era un sopravvissuto all’Olocausto e ha scelto, per tutta la vita, di raccontare con i suoi libri e le sue conferenze il destino dei sei milioni di ebrei sterminati durante la seconda guerra mondiale. È morto a New York il 2 luglio. Il ricordo del New York Times. Leggi
L’affermazione del primo ministro Benjamin Netanyahu, secondo cui è stato Haj Amin al Husseini, il gran muftì di Gerusalemme, ad aver ispirato a Hitler lo sterminio degli ebrei europei è completamente errata. Ci si aspetterebbero parole più caute da parte del figlio di un importante storico. Leggi
Ho sempre pensato che i proverbi siano una raccolta di frasi fatte. Eppure, ce n’è uno che gode di tutto il mio rispetto: non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Io aggiungerei: e peggior muto di chi non vuol parlare. L’olocausto è avvenuto nell’indifferenza, e oggi succede ancora. Leggi
Il 27 gennaio un televisore rotto mi ha risparmiato la vista di una delegazione israeliana in visita al campo di concentramento di Auschwitz. Leggi
K. Zetnik aveva la capacità di far rivivere l’aria e l’atmosfera di Auschwitz. Poi i suoi libri hanno preso una direzione scabrosa. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati