Il 23 aprile la Commissione europea ha multato le aziende tecnologiche statunitensi Apple e Meta per violazioni del Digital markets act, una decisione che potrebbe alimentare le tensioni con Donald Trump. Leggi
Il 16 aprile l’Unione europea (Ue) ha individuato sette “paesi d’origine sicuri”, limitando di fatto le possibilità di asilo per i loro cittadini, una decisione accolta con favore dal governo italiano ma contestata da molte ong. Leggi
Il 14 aprile l’Unione europea ha annunciato un aiuto finanziario da 1,6 miliardi di euro ai palestinesi, di cui più del 50 per cento destinato a rafforzare l’Autorità nazionale palestinese (Anp). Leggi
La Grecia, paese membro della Nato, ha stanziato venticinque miliardi di euro per un grande progetto di modernizzazione delle sue forze armate, ha annunciato il 2 aprile il primo ministro Kyriakos Mītsotakīs. Leggi
Il 18 marzo il Bundestag ha approvato un grande piano di investimenti, promosso dal futuro cancelliere Friedrich Merz, che modifica le regole costituzionali di bilancio per favorire il riarmo e la modernizzazione del paese. Leggi
Il 12 marzo la Commissione europea ha annunciato dei dazi doganali “significativi ma proporzionati” su una serie di prodotti statunitensi, in risposta ai dazi del 25 per cento imposti da Donald Trump sull’acciaio e l’alluminio. Leggi
Una settimana dopo la lite senza precedenti con Donald Trump alla Casa Bianca, il 6 marzo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, in visita a Bruxelles, ha ringraziato gli alleati europei per il loro sostegno. Leggi
Il 4 marzo la Commissione europea ha presentato un piano che punta a mobilitare quasi ottocento miliardi di euro per la difesa dell’Europa, di cui 150 miliardi in prestiti, e a fornire aiuti immediati all’Ucraina. Leggi
Il 26 febbraio il presidente statunitense Donald Trump ha minacciato d’introdurre dazi doganali del 25 per cento sui prodotti europei, aggiungendo che l’Unione europea è nata per “fregare gli Stati Uniti”. Leggi
Il 26 febbraio la Commissione europea ha proposto di frenare alcuni dei suoi progetti climatici per aiutare le imprese ad affrontare la concorrenza degli Stati Uniti e della Cina. Leggi
Il 17 novembre la Commissione europea ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sul social network TikTok, sospettato di aver favorito possibili interferenze russe nelle elezioni presidenziali in Romania, che sono state annullate. Leggi
Il parlamento europeo ha approvato la squadra della nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen, che entrerà in carica all’inizio di dicembre in un contesto di turbolenze economiche e geopolitiche. Leggi
Le riforme economiche nell’Unione europea “sono diventate ancora più urgenti” dopo la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali statunitensi, ha avvertito l’8 novembre Mario Draghi in occasione di un vertice a Budapest, in Ungheria. Leggi
Il 31 ottobre la Commissione europea ha aperto un’inchiesta sulla piattaforma cinese di commercio online Temu, accusata di non fare abbastanza contro la vendita di prodotti illegali e potenzialmente pericolosi. Leggi
Sottoposta alle pressioni di Stati Uniti, Brasile e perfino Germania, la Commissione europea ha proposto il 2 ottobre di rinviare di un anno l’entrata in vigore del nuovo regolamento contro la deforestazione. Leggi
Il governo olandese ha annunciato il 18 settembre a Bruxelles che chiederà una deroga alle regole dell’Unione europea sull’asilo, una procedura lunga e dall’esito incerto. Leggi
Dopo settimane di difficili negoziati, il 17 settembre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato a Strasburgo il nuovo collegio dei commissari. Leggi
Il francese Thierry Breton, commissario europeo uscente per il mercato interno e i servizi, si è dimesso il 16 settembre in polemica con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Leggi
L’Unione europea imporrà dazi aggiuntivi fino al 36 per cento per cinque anni sulle importazioni delle auto elettriche cinesi, ma rimane aperta a soluzioni alternative da concordare con Pechino, ha affermato la Commissione europea. Leggi
Il 3 luglio la Commissione europea ha dato il suo via libera condizionato all’ingresso della compagnia aerea tedesca Lufthansa in quella italiana Ita Airways, di proprietà del ministero dell’economia. Leggi
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