Libertà di stampa

Hong Kong, un ex caporedattore condannato a 21 mesi di prigione per sedizione

Chung Pui-kuen, ex caporedattore di Stand News, un giornale online favorevole alla democrazia, è stato condannato il 26 settembre da un giudice di Hong Kong a ventuno mesi di prigione per “sedizione”. Leggi

Assange dev’essere rilasciato

Il processo per l’estradizione di Julian Assange è ormai vergognoso. Certo, è positivo che Assange possa ricorrere in appello nel Regno Unito contro l’estradizione negli... Leggi

Come resistono i giornalisti nel paese più pericoloso del mondo

In Messico si rischia la vita per un articolo su un boss o sulle collusioni tra narcos e autorità pubbliche. Delle reti di sostegno aiutano chi è minacciato: quasi sempre sono guidate da donne. Leggi

Gli ultimi giorni dell’Apple Daily messo a tacere da Pechino

Nato come quotidiano scandalistico e poi considerato un simbolo dell’attivismo per la democrazia, il giornale fondato da Jimmy Lai rischia di scomparire sotto i colpi della legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino. Leggi

Il Marocco perseguita i giornalisti indipendenti

Le accuse contro quattro reporter critici verso il regime di Rabat vanno dall’aggressione sessuale al complotto contro lo stato. I difensori dei diritti umani denunciano una campagna d’intimidazione. Leggi

L’indipendenza dell’informazione sopravvivrà alla pandemia?

Accesso limitato alle notizie, libertà e pluralismo minacciati. La pandemia ha messo sotto attacco il giornalismo in modo insidioso. La battaglia contro la disinformazione riguarda l’intera società. Leggi

Rischio

Per i giornalisti di tutto il mondo il posto di corrispondente da Washington era uno dei più ambiti. Ma da qualche tempo non è più così. Leggi

Giornalisti come Omar Radi nel mirino dei software spia

I dati raccolti da Amnesty international svelano che anche il reporter dissidente marocchino era sorvegliato attraverso il suo telefonino. Leggi

Il principale giornale economico russo perde la sua indipendenza

Aperto nel 1999 con finanziamenti del Financial Times e del Wall Street Journal e sopravvissuto nell’era di Putin, Vedomosti sta diventando un portavoce della politica economica del Cremlino. Leggi

Chi ha saputo usare la tecnologia per combattere l’epidemia

Le società asiatiche sono state molto più reattive di quelle europee, dimostrando di saper adattare le tecnologie esistenti alla crisi sanitaria. Leggi

Putin fa un passo indietro sull’arresto del giornalista Ivan Golunov

Le accuse false e le percosse subite dopo l’arresto dal reporter di Meduza hanno scatenato la reazione della società civile e il Cremlino ha preferito mettere fine alla vicenda. Leggi

In Nicaragua Daniel Ortega toglie carta e voce ai giornali

Dopo le proteste del 2018 e la violenta risposta del governo, le tirature dei quotidiani sono cresciute. Ma il divieto d’importare carta da giornale li sta mettendo in ginocchio. Leggi

Meccanica

“L’ostilità nei confronti dei giornalisti, che in vari paesi diventa odio alimentato dai leader politici, è arrivata in alcuni posti a livelli inediti”: la denuncia nell’ultimo rapporto di Reporters sans frontières. Leggi

Nelle Filippine una giornalista è sotto attacco insieme alla democrazia

L’arresto di Maria Ressa è sintomatico di cosa può succedere quando un paese si affida a un autocrate, anche se democraticamente eletto. Leggi

Tacere

Dall’inizio dell’anno sono 56 i giornalisti uccisi nel mondo mentre svolgevano il loro lavoro. Un numero che ha già superato il bilancio di tutto il 2017. Leggi

Uccidere il giornalista Khashoggi è stato peggio che un crimine

Se gli stranieri non vorranno o non potranno far cadere Mohammed bin Salman, probabilmente ci penserà la sua stessa famiglia. Leggi

Le vittime che Israele vuole dimenticare

Madre e figlia sono state uccise in un raid israeliano nella città palestinese di Deir al Balah. Ma quasi tutti i mezzi d’informazione israeliani hanno ignorato la notizia. Leggi

I progetti di Mosca in Africa sono costati la vita a tre giornalisti

La Repubblica Centrafricana è ricca di diamanti e di oro, ma è anche teatro di una guerra civile infinita. I tre reporter indagavano sugli interessi russi nel paese. Leggi

Disegno

Il presidente statunitense ha definito i giornalisti “nemici del popolo” e non perde occasione per insultarli. L’ostilità nei confronti della stampa non è più appannaggio esclusivo dei paesi autoritari. Leggi

L’omicidio di Ján Kuciak ha scosso la Slovacchia

L’assassinio del giornalista Ján Kuciak e della fidanzata Martina Kušnírová hanno innescato un’ondata di proteste, portando alle dimissioni il premier Robert Fico. Leggi

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