Stupro

Francia, la procura di Avignone chiede vent’anni di prigione per Dominique Pelicot

Il 25 novembre la procura di Avignone ha chiesto vent’anni di prigione, il massimo della pena, per Dominique Pelicot, accusato di aver somministrato alla moglie dosi massicce di ansiolitici per farla stuprare da decine di sconosciuti. Leggi

Comincia a Parigi il processo a Gérard Depardieu per due aggressioni sessuali

Il 28 ottobre si è aperto a Parigi il processo a Gérard Depardieu, accusato di aver aggredito sessualmente due donne durante le riprese di un film nel 2021. L’attore francese non era presente in aula per motivi di salute. Leggi

Bolivia, i sostenitori dell’ex presidente Evo Morales bloccano le strade

Il 14 ottobre i sostenitori dell’ex presidente Evo Morales (2006-2019), che temono un suo arresto per il presunto stupro di una minorenne, hanno bloccato alcune strade e si sono impegnati a portare avanti la protesta a oltranza. Leggi

Più di duecento donne negoziano un accordo con Harrods sul caso Al Fayed

Più di duecento donne che accusano di violenze sessuali l’ex proprietario di Harrods Mohamed al Fayed hanno avviato le trattative per un accordo extragiudiziale, ha annunciato il 10 ottobre l’azienda britannica. Leggi

Lo stupratore della porta accanto

Militari, operai, camionisti, giornalisti. In Francia il processo per gli abusi subiti da Gisèle Pelicot smonta il mito del mostro o del maniaco e riapre il dibattito sul consenso Leggi

Germania, l’uomo sospettato della scomparsa di “Maddie” assolto in un altro caso

Il tedesco Christian Brückner, sospettato di essere responsabile della scomparsa di Madeleine McCann, potrebbe essere presto scarcerato dopo essere stato assolto in Germania in un caso separato in cui era accusato di reati sessuali. Leggi

Il governo indiano chiede alla corte suprema di non inasprire le pene per lo stupro coniugale

Il governo indiano ha chiesto alla corte suprema di non revocare una clausola derogatoria del codice penale che non riconosce lo stupro coniugale, in un caso emblematico della sottovalutazione della violenza contro le donne nel paese. Leggi

L’ex presidente boliviano Evo Morales sotto inchiesta per stupro di una minorenne

La giustizia boliviana ha aperto un’inchiesta contro l’ex presidente Evo Morales, accusato di aver stuprato una minorenne, con la quale avrebbe avuto una figlia. I fatti risalgono al 2016, durante il terzo mandato di Morales. Leggi

L’ex calciatore Robinho arrestato in Brasile per scontare una condanna per stupro

L’ex calciatore Robinho è stato arrestato a Santos, in Brasile. Deve scontare una condanna a nove anni di prigione per stupro comminata dalla giustizia italiana. Leggi

Il calciatore Dani Alves condannato a quattro anni e mezzo di prigione per stupro

Il calciatore brasiliano Dani Alves, ex stella del Barcellona, è stato condannato il 22 febbraio da un tribunale del capoluogo catalano a quattro anni e mezzo di prigione per aver stuprato una donna in una discoteca nel dicembre 2022. Leggi

Doppia violenza

Una donna che subisce uno stupro a volte non reagisce. Per questo spesso non viene creduta o viene colpevolizzata. Ma la sua è una risposta involontaria dettata dall’istinto di sopravvivenza Leggi

Una storia di abusi già sentita

Un altro pezzo familiare della storia riguarda chi pensa che ci sia qualcosa di strano nel fatto che le donne violentate abbiano aspettato “fino a oggi” per denunciare…. Leggi

Mai più sole contro la violenza sessuale

Nel 1976 a Verona le femministe ottennero per la prima volta che un processo per stupro si svolgesse a porte aperte. Per denunciare la violenza maschile che si nascondeva nelle aule dei tribunali. Leggi

Perché il cervello può impedire a una donna di reagire a uno stupro

La maggior parte delle donne che subiscono violenza sessuale si blocca e non riesce a difendersi dal proprio assalitore. Questo stato di paralisi fisica e emotiva viene indotto dal cervello come forma di protezione. Il video. Leggi

Le aggressioni di Colonia sono frutto della misoginia e non della presenza dei profughi

Il procuratore della repubblica di Colonia ha dichiarato che le aggressioni nei confronti di molte donne la notte di Capodanno sono state raccontate in modo un po’ troppo frettoloso dai mezzi d’informazione internazionali. Questa dichiarazione dimostra che le aggressioni sessuali e gli stupri commessi sono solo la punta dell’iceberg di una cultura misogina condivisa da tutte le comunità. Leggi

Impariamo a parlare di stupro

“In un mondo perfetto non si lancerebbe alcuno stigma sull’essere una vittima di una violenza sessuale”, scrive l’autrice statunitense Jessica Valenti. In quel mondo perfetto e inesistente, le vittime potrebbero raccontare quello che hanno vissuto senza temere di essere insultate, umiliate o minacciate. I giornalisti potrebbero usare i loro nomi senza paura di esporle a rischi. Ma non viviamo in un mondo perfetto né in uno che gli si avvicini. Leggi

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