Accordi di sicurezza, miniere, propaganda. In meno di dieci anni Mosca è riuscita a espandere la sua influenza nel continente prendendo in contropiede i governi occidentali Leggi
Tra blackout, corruzione e traffico di armi, i legami della giunta di Bamako con la Russia non hanno portato nessun vantaggio ai cittadini Leggi
Dopo la Russia, anche la Turchia cerca di approfittare del vuoto lasciato dagli Stati Uniti e dalla Francia nel Sahel offrendo droni e miliziani alle giunte militari di Niamey e Bamako Leggi
La compagnia Wagner di Evgenij Prigožin è stata smantellata, ma Mosca cerca di raccoglierne l’eredità nel continente africano ingaggiando i suoi ex dipendenti e copiandone le strategie Leggi
Molti detenuti russi condannati per omicidio sono andati a combattere in Ucraina in cambio della grazia. Ora sono di nuovo a casa, nelle comunità che hanno subìto i loro crimini Leggi
Dopo la morte di Evgenij Prigožin è diventato il responsabile delle attività economiche in Africa della milizia privata russa Wagner. Ma il suo futuro, come quello dei mercenari, è un’incognita Leggi
Per Mosca non sarà facile tenere in piedi la complessa struttura militare ed economica messa in piedi da Evgenij Prigožin in Africa e conservare la sua influenza nel continente Leggi
Partiamo dalle proteste francesi. Dopo che un ragazzo di 17 anni, Nahel M., è stato ucciso da un agente di polizia la mattina del 27 giugno, nel paese è esploso il caos... Leggi
A quasi due settimane dalla fallita marcia su Mosca del gruppo Wagner, la sorte del suo leader Evgenij Prigožin (nella foto) è ancora avvolta nel mistero. In base all’accordo... Leggi
La scomparsa del generale Surovikin dimostra che il presidente russo ha avviato un’indagine per capire fino a che punto arrivassero le ramificazioni di Prigožin all’interno dell’esercito. In ballo c’è il futuro del suo dominio. Leggi
La mattina del 24 giugno i mercenari del gruppo Wagner si sono messi in marcia verso Mosca contestando i vertici militari russi. Poi all’improvviso si sono fermati. Cosa volevano ottenere? Leggi
“L’Africa è intimamente legata alla Wagner”, sottolinea Le Monde Afrique, ricordando che il continente è stato il teatro dell’espansione del gruppo, che ha offerto... Leggi
La Cina è rimasta in silenzio durante l’ammutinamento della Wagner in Russia. L’esistenza di una simile organizzazione è impensabile per il Partito comunista cinese, che è disposto a riconoscere un solo capo: Xi Jinping. Leggi
In apparente contraddizione con le parole di Putin, il ministro degli esteri russo Lavrov ha assicurato che le attività del gruppo paramilitare in Africa continueranno. Ma quali saranno il suo ruolo e il suo legame con lo stato russo? Leggi
L’iniziativa del capo della milizia privata Wagner ha messo in evidente difficoltà l’onnipotenza di Vladimir Putin. Anche se a Mosca regna l’ordine, la crisi più grave affrontata dal Cremlino negli ultimi trent’anni è tutt’altro che conclusa. Leggi
La milizia Wagner ha occupato Rostov, una città russa di un milione di abitanti. Il capo del Cremlino denuncia il “tradimento” e promette ritorsioni. Leggi
Dopo l’aperto conflitto con il capo dell’esercito e con il ministro della difesa, Evgenij Prigožin ha alzato il tiro attaccando il capo del Cremlino. A che gioco sta giocando? Leggi
Alcuni reporter russi hanno scoperto un cimitero dove sono sepolti decine di mercenari del gruppo Wagner vicino alla città siberiana di Irkutsk. Si tratta di ex carcerati, provenienti da famiglie povere che vengono risarcite per la loro morte. Leggi
Il capo della Wagner ha saputo approfittare della guerra per acquisire potere politico, ma non tutti vedono di buon occhio la sua ambizione Leggi
In paesi come la Repubblica Centrafricana e il Mali, la Wagner combatte in cambio dello sfruttamento di risorse naturali e minerarie Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati