Sommario

Internet ci rende pazzi?

Panico, depressione, psicosi. Stare sempre online modifica il nostro cervello. L’articolo di Newsweek

971 (19/25 ottobre)
971 (19/25 ottobre)

Visti dagli altri

Nella giusta direzione

La riduzione dell’imposta sul reddito darà un po’ di speranza a un paese alle prese con una recessione sempre più dura

In copertina

Internet ci rende pazzi?

Tweet, post, chat, email. Tra smartphone e social network, trascorriamo online gran parte della nostra vita. Eppure studi recenti indicano che internet ci fa sentire soli e depressi. E potrebbe essere all’origine di alcuni disturbi psicologici

Il Corano calpestato

A prescindere dal nome della divinità a cui fanno riferimento, tutti gli integralismi finiscono per somigliarsi. Ultima dimostrazione a Tolosa, in Francia, dove si svolge un ambizioso festival culturale di riflessione sulle immagini Leggi

Scienza e tecnologia

Tutti i virus che respiriamo in un minuto

Un’équipe di ricercatori sudcoreani ha compiuto un’analisi metagenomica dell’atmosfera al livello del suolo. E ha rivelato un mondo di virus sconosciuti

Incarnazioni postcomuniste

Emmanuel Carrère, Limonov Leggi

Pop

Legami catalani

Di Antonio Muñoz Molina

Opinioni

Lo stato leggero di Romney

Israele

Scritto sulla pelle

Un numero tatuato sul braccio, come nei campi di sterminio nazisti. È così che alcuni giovani israeliani ricordano le sofferenze dei loro familiari sopravvissuti all’Olocausto

Americhe

C’è speranza per le trattative tra le Farc e la Colombia

Dal 17 ottobre Oslo ospita i colloqui di pace tra la guerriglia e il governo colombiano. Se tutti faranno tesoro degli errori passati, questa volta i negoziati potrebbero avere successo

Graphic journalism

Cartoline da Angola

Di Claire Eisenzopf

Economia e lavoro

La Cina vuole mandare in fabbrica i robot

La carenza di operai e il costo del lavoro in aumento stanno spingendo le aziende cinesi a puntare sull’automazione. Come fa la Foxconn, il colosso che assembla l’iPhone e l’iPad

Attualità

Una scelta imbarazzante

Il premio è un omaggio sentimentale e stravagante al passato di un’istituzione gloriosa. Che oggi mostra tutta la sua debolezza e una totale mancanza di coraggio

Inchiesta

Haiti ostaggio degli aiuti

La sopravvivenza del paese dipende dai donatori stranieri e dalle ong. Che prendono le decisioni al posto del governo. Ma non fanno quasi niente per fermare l’epidemia di colera

Editoriali

Obama e Romney atto secondo

The Boston Globe

Opinioni

Gli eroi sono normali

In copertina

Chi salverà l’Italia?

Nel 1992 il paese cercò di uscire dalla crisi con i governi tecnici. La ricetta non funzionò. L’ex direttore dell’Economist si chiede se oggi Monti ha più probabilità di farcela

Economia

Ricchi grazie ai debiti

In Germania molti politici accusano paesi come la Grecia e la Spagna di mettere a rischio il benessere tedesco con il loro indebitamento irresponsabile. Ma nel sistema capitalistico i prestiti sono da sempre il motore della crescita

Ritratti

Genio riluttante

È uno dei più brillanti matematici della storia, ma ha rifiutato la celebrità per vivere con la madre in un’umile casa di San Pietroburgo. Dove un giornalista è riuscito a scovarlo

30 miliardi

Secondo la ragioneria dello stato, l’approvazione della proposta Damiano per la modifica della riforma pensionistica costerebbe alle finanze pubbliche trenta miliardi di euro in dieci anni. Leggi

A letto con il nemico

Dopo aver letto inavvertitamente un sms in cui mia figlia mi apostrofa come “quella rompipalle di mia madre”, sento di aver sbagliato qualcosa. Che fine ha fatto la mia piccola? Leggi

La rivincita

Il 16 ottobre alla Hofstra university, nello stato di New York, Barack Obama si è risvegliato. Dopo la prova fiacca del primo dibattito contro Mitt Romney, ha recuperato. Leggi

L’ambulanza e l’aspirina

Ha senso prendere un’aspirina se si pensa di avere un infarto? Leggi

Viaggi

Benvenuti nella biovalle

Nella regione Rodano-Alpi, in Francia, c’è un’intera valle ecosostenibile. Fiumi dalle acque limpide, coltivazioni biologiche ed ecoquartieri

Abbasso le maiuscole

Quasi non c’è bisogno di dirlo: Internazionale non ama le maiuscole. Dovunque si giri, le elimina: a nord, a sud, a est e a ovest. Abbassa la m del monte Everest e inabissa la o dell’oceano Atlantico. Leggi

Dopo la primavera

Alfredo Macchi, Rivoluzioni spa, A cura di osservatorio­iraq.it, Cronache di una controrivoluzione Leggi

Fukushima revisited

Johnnie Selfish & The Worried Men Band, The Souljazz, Lucas Santtana Leggi

Forza Europa

Il Times Higher Education (The) e la Reuters hanno pubblicato il 4 ottobre la classifica 2012-2013 di quattrocento università che primeggiano nel mondo tra seimila prese in considerazione Leggi

Portfolio

Vivere nell’hotel fantasma

Fiore all’occhiello del Mozambico in epoca coloniale, il Grande hotel di Beira è diventato un rifugio per i poveri.

Cultura

Ridere in faccia all’apocalisse

Lo spagnolo Carlos Salem, ex giornalista, poeta e giallista, sopravvive alla crisi grazie ai libri, all’umorismo e al sesso

Cuba apre le porte

Per venti volte in cinque anni mi hanno negato il permesso di viaggiare. Ma avevo imparato a vivere nella mia reclusione insulare. Leggi

Europa

I nazionalisti fiamminghi trionfano ad Anversa

Bart De Wever è il vincitore indiscusso delle elezioni amministrative che si sono svolte in Belgio il 14 ottobre.

Africa e Medio Oriente

La reputazione offuscata di Ellen Johnson Sirleaf

Nel 2011 avevano vinto insieme il Nobel per la pace. Oggi l’attivista Leymah Gbowee ha preso le distanze dalla presidente liberiana, accusandola di corruzione e nepotismo

Attualità

Il Nobel per la pace a un’Europa in crisi

L’Unione europea è stata premiata per aver saputo garantire al vecchio continente sessant’anni di pace. Un riconoscimento che è anche un uno stimolo per il futuro

Promemoria

Deputati e senatori del Partito democratico che il 29 aprile 2013 avranno raggiunto il limite dei quindici anni in parlamento e non potranno più ricandidarsi. Leggi

Editoriali

Separatismi europei

Financial Times

Scienza e tecnologia

Passaparola digitale

Gli utenti che arrivano su una pagina web da Facebook o da Twitter sono solo una minima parte. L’uso sociale della rete si basa su altre fonti ancora più importanti per il traffico di un sito

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