Le novità di Google e della OpenAi nel campo delle ia mostrano un’accelerazione continua, svelando potenzialità che richiederanno anni per essere comprese. Leggi
I modelli linguistici di ia devono evitare di produrre testi che violino la legge o usino linguaggio inappropriato. E, in alcuni casi, anche di scrivere certi nomi di persona. Leggi
Un gruppo di artisti, scelti per testare in esclusiva l’ia video della OpenAI, ha deciso di renderla pubblica per protesta denunciando di essere stati coinvolti in un’operazione di marketing mascherata da collaborazione creativa. Leggi
Nonostante i sofisticati meccanismi di filtraggio, i modelli linguistici possono ancora fallire, esponendo i loro utenti a rischi emotivi e psicologici: ne è un esempio un caso eclatante avvenuto con il chatbot di Google, Gemini. Leggi
Le intelligenze artificiali generative non sono infallibili. È questo, probabilmente, lo scoglio più grande da superare se vogliamo immaginare di usarle come assistenti. Leggi
La sua prima presidenza è stata condotta all’insegna dell’imprevedibilità e del caos. Ma se le persone al suo fianco sono per la totale deregolamentazione, perché non dovrebbe andare così anche nel mondo delle ia? Leggi
Il racconto ci restituisce un’immagine del computer come scorciatoia per un significato supremo, che è anche uno degli ingredienti dell’attuale infatuazione per l’intelligenza… Leggi
I profili social delle personalità della Silicon valley sono una vetrina, uno strumento di marketing quasi gratis. Soldi e visibilità insieme garantiscono a queste élite il mantenimento e l’amplificazione dei loro privilegi. Leggi
Il mercato delle intelligenze artificiali usate per scopi bellici vale poco meno di 14 miliardi di dollari. Ma potrebbe raddoppiare velocemente. Ecco perché le aziende mostrano sempre più interesse per il settore militare. Leggi
Di recente a una conferenza sull’intelligenza artificiale a Washington l’ex amministratore delegato di Google, Eric Schmidt, ha dichiarato che “non raggiungeremo comunque… Leggi
Per lo scienziato britannico il problema non è un’intelligenza artificiale che sfugge al controllo, ma il modo in cui gli esseri umani scelgono di usarla. Nella guerra, per esempio, come è successo a Gaza. Leggi
Google acquisterà dalla startup statunitense Kairos Power energia nucleare prodotta usando piccoli reattori di nuova generazione chiamati smr (small modular reactors), ha annunciato il gigante tecnologico statunitense. Leggi
Lo si può fare con dei comandi per testare i limiti di sicurezza di queste tecnologie. Ma i risultati sono poco raccomandabili dal punto di vista etico, fuori da contesti precisi. Leggi
Con l’assegnazione a Geoffrey Hinton, il premio Nobel per la fisica va a uno scienziato che aveva già messo in guardia il mondo dalle possibili conseguenze del proprio… Leggi
Al giornale mi lasciavano scrivere su una grande varietà di argomenti digitali (anche perché altrimenti non l’avrebbe fatto nessuno), comprese molte tecnologie “definitive”,… Leggi
Il 9 ottobre il premio Nobel per la chimica è stato assegnato per metà allo statunitense David Baker e per l’altra metà al britannico Demis Hassabis e allo statunitense John Jumper per le loro ricerche sulla struttura delle proteine. Leggi
L’8 ottobre il premio Nobel per la fisica è stato assegnato al britannico-canadese Geoffrey Hinton e allo statunitense John Hopfield per le loro ricerche nel campo dell’apprendimento automatico. Leggi
Prima o poi lo faremo premendo un pulsante. Nel frattempo, scopriamo cosa c’è dietro. Leggi
A marzo del 2024 per la prima volta il software Claude ha superato la media umana, totalizzando un punteggio di 101. Altri hanno fatto meglio. Ma non sappiamo dire esattamente cosa significhi questo. Leggi
Un recente studio statunitense ha dimostrato che l’intelligenza artificiale può essere usata per confutare le teorie cospirative. E che ci riesce meglio di quanto sappiano fare gli umani Leggi
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