Il 9 aprile sono entrati in vigore i dazi doganali imposti dal presidente statunitense Donald Trump a decine di paesi, tra cui spiccano quelli astronomici del 104 per cento imposti alla Cina. Leggi
Il 2 aprile Donald Trump ha lanciato un’offensiva commerciale globale sotto forma di dazi doganali molto pesanti, che colpiscono in particolare l’Asia e l’Unione europea, una mossa che mette a rischio l’economia mondiale. Leggi
Il sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu, principale oppositore del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, arrestato per “corruzione” e “terrorismo”, ha invitato il 20 marzo la nazione a reagire e i giudici a “non restare in silenzio”. Leggi
Il 18 marzo il Bundestag ha approvato un grande piano di investimenti, promosso dal futuro cancelliere Friedrich Merz, che modifica le regole costituzionali di bilancio per favorire il riarmo e la modernizzazione del paese. Leggi
Il 12 marzo la Commissione europea ha annunciato dei dazi doganali “significativi ma proporzionati” su una serie di prodotti statunitensi, in risposta ai dazi del 25 per cento imposti da Donald Trump sull’acciaio e l’alluminio. Leggi
Una settimana dopo la lite senza precedenti con Donald Trump alla Casa Bianca, il 6 marzo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, in visita a Bruxelles, ha ringraziato gli alleati europei per il loro sostegno. Leggi
Il 4 marzo la Commissione europea ha presentato un piano che punta a mobilitare quasi ottocento miliardi di euro per la difesa dell’Europa, di cui 150 miliardi in prestiti, e a fornire aiuti immediati all’Ucraina. Leggi
Il 26 febbraio la Commissione europea ha proposto di frenare alcuni dei suoi progetti climatici per aiutare le imprese ad affrontare la concorrenza degli Stati Uniti e della Cina. Leggi
La Svizzera e l’Unione europea hanno raggiunto un “accordo buono e vantaggioso per entrambe”, ha affermato il 20 dicembre la presidente della Confederazione svizzera Viola Amherd. Leggi
Il 17 novembre la Commissione europea ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sul social network TikTok, sospettato di aver favorito possibili interferenze russe nelle elezioni presidenziali in Romania, che sono state annullate. Leggi
Il parlamento europeo ha approvato la squadra della nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen, che entrerà in carica all’inizio di dicembre in un contesto di turbolenze economiche e geopolitiche. Leggi
Le riforme economiche nell’Unione europea “sono diventate ancora più urgenti” dopo la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali statunitensi, ha avvertito l’8 novembre Mario Draghi in occasione di un vertice a Budapest, in Ungheria. Leggi
Due settimane dopo la vittoria di stretta misura del “sì” in un referendum sull’adesione all’Unione europea, la presidente uscente filoeuropea Maia Sandu ha vinto il secondo turno delle presidenziali del 3 novembre. Leggi
Gli stati dell’Unione europea hanno dato il via libera il 25 settembre al declassamento dello status di protezione del lupo, accogliendo le richieste degli allevatori nonostante le proteste delle organizzazioni ambientaliste. Leggi
Dopo settimane di difficili negoziati, il 17 settembre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato a Strasburgo il nuovo collegio dei commissari. Leggi
Il francese Thierry Breton, commissario europeo uscente per il mercato interno e i servizi, si è dimesso il 16 settembre in polemica con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Leggi
Gli eurodeputati riuniti a Strasburgo il 18 luglio hanno concesso un secondo mandato di cinque anni alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che già a giugno aveva ricevuto il via libera dai ventisette capi di stato e di governo dell’Unione. Leggi
Il 25 giugno l’Unione europea ha annunciato l’avvio formale dei negoziati per l’adesione dell’Ucraina e della Moldova. Leggi
Il 12 giugno la Commissione europea ha annunciato dazi fino al 38 per cento sulle importazioni di auto elettriche cinesi, affermando di non volere però una guerra commerciale con Pechino, accusata di concorrenza sleale. Leggi
All’indomani delle elezioni europee, la tedesca Ursula von der Leyen sembra in buona posizione per ottenere un secondo mandato alla guida della Commissione europea. Leggi
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