Il 18 dicembre le Nazioni Unite hanno chiesto “elezioni libere ed eque” in Siria dopo la fase di transizione seguita alla caduta del regime di Bashar al Assad, e “aiuti umanitari immediati” per il paese. Leggi
La fazione dei ribelli siriani fedele ad Ankara ha sottratto alle forze curde diverse città nel nordest della Siria. Il presidente Erdoğan vuole continuare la sua offensiva e i curdi temono di essere di nuovo abbandonati da Washington. Leggi
L’11 dicembre il nuovo primo ministro ad interim Mohammed al Bashir ha affermato che la coalizione ribelle a guida islamica radicale che ha rovesciato il regime di Bashar al Assad garantirà i diritti di tutte le confessioni religiose. Leggi
Il governo turco ha attribuito al Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) la responsabilità dell’attentato del 23 ottobre vicino ad Ankara e condotto degli attacchi di rappresaglia contro le posizioni del gruppo in Iraq e in Siria. Leggi
Il 16 maggio il carismatico leader curdo Selahattin Demirtaş, detenuto da otto anni, è stato condannato a 42 anni di prigione per “attentato all’unità dello stato”. Leggi
Per decenni la Svezia ha offerto un rifugio sicuro ai curdi che fuggivano dalle persecuzioni in Turchia. Ma ora che deve convincere Ankara ad approvare il suo ingresso nella Nato le cose stanno cambiando Leggi
Il 25 aprile la polizia turca ha arrestato più di 110 persone, tra cui decine di avvocati, giornalisti e politici del Partito democratico dei popoli (Hdp, filocurdo). Secondo... Leggi
È una ragazza turca di etnia curda. Fa la tatuatrice e porta avanti la tradizione del deq, un tipo di tatuaggio un tempo diffuso tra i curdi. Molti suoi clienti sono giovani e vogliono preservare questa usanza Leggi
Sulla città a maggioranza curda incombe la minaccia di un’offensiva turca. Gli abitanti sono pronti a combattere, ma c’è anche chi vuole andare via Leggi
Il 20 novembre l’esercito turco ha condotto una serie di raid contro le zone controllate dai curdi nei due paesi vicini. Intanto il regime di Teheran ha intensificato la repressione nel Kurdistan iraniano. Leggi
Mentre gli Stati Uniti e la Russia sono distratti, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan vuole approfittare della guerra in Ucraina per perseguire la sua ossessione: cancellare qualsiasi possibilità che i curdi possano avere una terra. Leggi
Il presidente Erdoğan accusa i combattenti curdi di aver ucciso tredici prigionieri turchi e prepara le ritorsioni. Ma la Casa Bianca è scettica e non intende abbandonare gli alleati curdi nella lotta al gruppo Stato islamico. Leggi
Il disimpegno statunitense lascia campo libero a una potenza regionale predatrice che agisce difendendo i propri interessi. Leggi
L’ex presidente della Regione autonoma del Kurdistan è tornato per la prima volta a visitare la capitale federale, Baghdad, accolto con gli onori riservati a un presidente. Leggi
La conquista dell’enclave curda ha rafforzato politicamente Erdoğan e gli permette di consolidare la sua sfera d’influenza nella regione. È improbabile che Ankara faccia marcia indietro. Leggi
Nell’estrema tensione tra il Kurdistan iracheno e il resto dell’Iraq il petrolio è centrale. Ma la questione fondamentale è un’altra: il problema curdo. Leggi
Washington armerà i curdi in Siria per preparare l’intervento di terra contro Raqqa. Ankara ha reagito con indignazione, ma dovrà accettare la decisione. Leggi
Il governo di Baghdad ha condannato la decisione delle autorità locali di Kirkuk di issare la bandiera curda sugli edifici pubblici della città. È un gesto che rischia di alimentare le tensioni etniche. Leggi
Nel nordovest dell’Iran vivono almeno quattro milioni di curdi. La loro vita è in gran parte pacifica, soprattutto se confrontata con quella dei curdi in Turchia, in Siria e in Iraq. Tuttavia anche questa minoranza subisce forme di discriminazione. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati