Nella sua missione di trasformare gli Stati Uniti in un gigante manifatturiero, Donald Trump ha ottenuto una serie impressionante di promesse d’investimento. La Nvidia (microprocessori)… Leggi
Il 26 marzo il presidente statunitense Donald Trump ha intensificato la sua offensiva commerciale, annunciando dazi del 25 per cento sulle importazioni di automobili, che si aggiungono a quelli sull’acciaio e sull’alluminio. Leggi
Il 23 marzo il nuovo primo ministro canadese Mark Carney ha annunciato che il 28 aprile si svolgeranno le elezioni legislative anticipate, sostenendo di aver bisogno di un “mandato forte” per affrontare le minacce di Donald Trump. Leggi
Il paese è tra i principali bersagli della Casa Bianca, accusato di aver attirato le case farmaceutiche statunitensi grazie alla tasse basse. Ma il problema principale sono le norme fiscali di Washington, comprese quelle volute da Trump in passato. Leggi
Donald Trump continua imperterrito nel suo progetto di assicurare una nuova età dell’oro agli statunitensi. Ma si scontra con la realtà e con lo scetticismo dei mercati finanziari. Leggi
Il 12 marzo la Commissione europea ha annunciato dei dazi doganali “significativi ma proporzionati” su una serie di prodotti statunitensi, in risposta ai dazi del 25 per cento imposti da Donald Trump sull’acciaio e l’alluminio. Leggi
L’11 marzo il presidente statunitense Donald Trump ha intensificato le minacce commerciali contro il Canada e ribadito che “l’unica cosa sensata da fare è diventare il cinquantunesimo stato americano”. Leggi
Il 9 marzo il Partito liberale, al governo, ha eletto Mark Carney come nuovo leader e futuro primo ministro in sostituzione di Justin Trudeau, che aveva annunciato le dimissioni il 6 gennaio dopo alcune settimane di crisi politica. Leggi
La presidente messicana Claudia Sheinbaum è riuscita, per il momento, a far sospendere le tariffe che Trump aveva imposto su alcuni prodotti provenienti dal paese. È una vittoria diplomatica, che aumenta la sua popolarità. Leggi
Dopo l’imposizione dei dazi voluti da Trump, la tensione tra Cina e Stati Uniti è cresciuta. Entrambe le potenze sembrano rassegnate all’inevitabilità dello scontro. Leggi
Il 4 marzo sono entrati in vigore negli Stati Uniti i dazi doganali imposti dal presidente Donald Trump sui prodotti provenienti dal Canada e dal Messico, oltre a dazi aggiuntivi su quelli provenienti dalla Cina. Leggi
Il 28 febbraio la Cina ha affermato che prenderà “tutte le contromisure necessarie” dopo che il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato di voler imporre dazi doganali aggiuntivi del 10 per cento sui prodotti cinesi. Leggi
Il 26 febbraio il presidente statunitense Donald Trump ha minacciato d’introdurre dazi doganali del 25 per cento sui prodotti europei, aggiungendo che l’Unione europea è nata per “fregare gli Stati Uniti”. Leggi
Da anni l’oligarchia tecnologica inquadra l’industria attraverso le lenti della geopolitica e cerca d’ingraziarsi l’estrema destra. È un’operazione pensata non… Leggi
Il presidente degli Stati Uniti ha sospeso per trenta giorni i dazi nei confronti del Canada e del Messico. Ma tenere nell’incertezza i due paesi è una sua scelta precisa Leggi
Il 4 febbraio la Cina ha annunciato dei dazi doganali sulle importazioni di idrocarburi, carbone e alcuni veicoli dagli Stati Uniti, in risposta all’entrata in vigore dell’aumento dei dazi sui prodotti cinesi voluto da Donald Trump. Leggi
Le scelte economiche del presidente stanno ridefinendo il ruolo globale di Washington, ma la strategia basata sulla forza rischia di favorire Pechino e accelerare il declino dell’influenza degli Stati Uniti nei paesi emergenti. Leggi
Il 3 febbraio il presidente statunitense Donald Trump ha sospeso per un mese i dazi doganali contro Canada e Messico dopo aver raggiunto accordi dell’ultimo minuto con Justin Trudeau e Claudia Sheinbaum. Leggi
Le tariffe annunciate sui prodotti importati da Canada, Cina e Messico ricadranno probabilmente sui consumatori. E causeranno gravi disagi all’industria automobilistica del paese. Leggi
La sera del 26 gennaio il presidente statunitense Donald Trump ha sospeso l’imposizione di sanzioni contro la Colombia dopo che Bogotá ha accettato le condizioni per il rimpatrio dei migranti colombiani irregolari. Leggi
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