Il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz hanno affermato il 6 novembre che lavoreranno alla costruzione di “un’Europa più unita, forte e sovrana” dopo la vittoria quasi certa di Donald Trump. Leggi
Dopo settimane di difficili negoziati, il 17 settembre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato a Strasburgo il nuovo collegio dei commissari. Leggi
Il francese Thierry Breton, commissario europeo uscente per il mercato interno e i servizi, si è dimesso il 16 settembre in polemica con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Leggi
La nomina a primo ministro di Michel Barnier è stata accolta con irritazione dalla sinistra e con soddisfazione dall’estrema destra, che però dice di tenerlo sotto osservazione Leggi
Il 5 settembre il presidente francese Emmanuel Macron ha nominato primo ministro Michel Barnier, ex negoziatore per la Brexit dell’Unione europea, dopo quasi due mesi di stallo seguiti alle elezioni legislative anticipate. Leggi
Il presidente francese Emmanuel Macron ha respinto il 23 luglio la candidatura a premier di Lucie Castets e ha affermato che non nominerà un nuovo governo prima della fine delle Olimpiadi, “alla metà di agosto”. Leggi
La Francia non è mai stata così vicina a entrare in un’epoca autoritaria, un incubo finora inconcepibile. Il 7 luglio le forze democratiche devono bloccare la nascita di un regime illiberale Leggi
All’indomani della storica vittoria del Rassemblement national nel primo turno delle elezioni legislative, il campo presidenziale e l’alleanza di sinistra hanno annunciato dei patti di desistenza in vista del secondo turno del 7 luglio. Leggi
Per la prima volta in Francia l’estrema destra potrebbe andare al governo. Il paese cadrà sotto i colpi del populismo? Per certi versi l’ha già fatto, sostiene il politologo francese Olivier Roy Leggi
Il 12 giugno il presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto un’ampia mobilitazione intorno alla sua maggioranza per sconfiggere La France insoumise e il Rassemblement national nelle elezioni legislative anticipate. Leggi
In occasione della commemorazione dello sbarco in Normandia, Parigi e Washington hanno assicurato maggiore sostegno militare a Volodymyr Zelenskyj. Anche per colpire obiettivi militari in territorio russo. Leggi
Il presidente Emmanuel Macron ha deciso il 15 maggio di proclamare lo stato d’emergenza in Nuova Caledonia, un arcipelago francese dell’oceano Pacifico scosso da violenti scontri che hanno causato quattro morti e centinaia di feriti. Leggi
Il presidente cinese è al suo primo viaggio nel continente da cinque anni. I fronti aperti sono molti, da quello commerciale alla guerra in Ucraina. Ma Xi sembra intenzionato a non cedere alle pressioni. Leggi
Secondo il presidente francese è un elemento cruciale nella difesa dell’Europa. Sul tema pesano l’invasione russa dell’Ucraina e la possibile rielezione di Trump negli Stati Uniti. Leggi
“La nostra Europa potrebbe morire”. È questa la frase shock usata dal presidente francese nel suo secondo discorso all’università La Sorbona di Parigi. Leggi
“Stravagante e minaccioso”. Così Emmanuel Macron ha definito lo scambio telefonico tra il ministro della difesa francese Sébastien Lecornu e quello russo Sergej Šojgu. Cosa c’era in ballo e quali sono le incognite sul futuro. Leggi
Secondo il presidente francese la Russia non deve assolutamente vincere la guerra in Ucraina, perché la Francia e l’Europa non sarebbero più al sicuro. E per questo propone di non porsi alcun limite nella difesa di Kiev. Leggi
Il 10 marzo il presidente francese Emmanuel Macron ha presentato il suo progetto di legge sul fine vita, che permetterà ad alcuni pazienti, in “condizioni strettamente regolamentate”, di ricevere una “sostanza letale”. Leggi
Sessantasei persone sono state arrestate la mattina del 1 marzo a Parigi dopo che gli agricoltori hanno bloccato a sorpresa con trattori e balle di paglia l’Arco di trionfo, ha affermato la polizia della capitale francese. Leggi
Il presidente francese ha ventilato l’ipotesi dopo un vertice con i leader europei. Le sue parole erano rivolte sia all’Europa sia alla Russia. In seguito ha corretto il tiro, ma l’intervento ha suscitato critiche e preoccupazioni. Leggi
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