Il 19 novembre un tribunale di Hong Kong ha condannato quarantacinque attivisti per la democrazia a pene fino a dieci anni di prigione per “sovversione”, in base alla nuova legge sulla sicurezza nazionale. Leggi
Il 28 ottobre si è aperto a Parigi il processo a Gérard Depardieu, accusato di aver aggredito sessualmente due donne durante le riprese di un film nel 2021. L’attore francese non era presente in aula per motivi di salute. Leggi
Quando faceva la ballerina col nome di Ruby fu al centro dello scandalo per le feste organizzate dal premier. Da quattordici anni difende in tribunale se stessa e la sua reputazione Leggi
Il 30 settembre è cominciato a Parigi il processo a Marine Le Pen e ad altri ventiquattro esponenti del Rassemblement national (Rn, estrema destra), accusati di aver usato in modo improprio fondi del parlamento europeo. Leggi
Nel 2019 impedì per settimane lo sbarco a Lampedusa di centinaia di migranti in difficoltà. Ora la procura di Palermo chiede una condanna a sei anni di prigione Leggi
L’ex presidente degli Stati Uniti, candidato repubblicano alle elezioni presidenziali di novembre, è stato condannato da una giuria di New York. La pena sarà resa nota a luglio Leggi
Tre alti funzionari siriani sono stati condannati in Francia per il sequestro e la morte di due persone. Una sentenza che richiama l’attenzione sull’arma più spietata del regime Leggi
Le Monde racconta la vicenda della donna italiana in carcere in Ungheria, accusata di aver aggredito dei neonazisti. La sua detenzione ha causato tensioni tra Roma e Budapest Leggi
La ragazza fu rapita nei pressi del lago di Como. I mandanti del sequestro sono ancora ignoti. Ora nuove rivelazioni dei collaboratori di giustizia hanno permesso di riaprire il caso Leggi
I giudici italiani hanno condannato a pene molto severe decine di immigrati nigeriani accusati di associazione mafiosa. Ma l’esistenza di questa mafia è stata dimostrata con un documento poco credibile, scrive il settimanale statunitense Leggi
La Juventus è al centro di una serie di scandali finanziari su cui indagano la magistratura ordinaria e quella sportiva. Ma la costante ricerca di soldi riguarda tutto il calcio italiano Leggi
Il 3 aprile al Tribunale speciale per il Kosovo, all’Aja, è cominciato il processo all’ex presidente kosovaro Hashim Thaçi e a tre ex combattenti dell’Esercito di... Leggi
L’oppositore e blogger russo Aleksej Navalnij è uscito dal carcere dopo quindici giorni. Navalnij era stato condannato per aver distribuito volantini a favore della manifestazione del 1 marzo contro il presidente Vladimir Putin. Quel corteo in seguito si è trasformato in una marcia in onore di Boris Nemtsov, il leader dell’opposizione ucciso il 27 febbraio vicino al Cremlino con quattro colpi di pistola.
Aleksej Navalnij sta scontando una condanna di tre anni e mezzo di carcere con sospensione della pena per truffa ai danni di un’azienda francese. Navalnij nega le accuse e dichiara che sono politicamente motivate. Bbc
E così siamo arrivati al fatidico 30 luglio. Giorno in cui l’appuntamento giudiziario di un singolo individuo potrebbe influenzare il futuro politico di un intero paese. Leggi
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