L’annuncio della legge marziale e la sua revoca poche ore dopo hanno gettato la Corea del Sud nel caos. E danneggiato la sua credibilità internazionale Leggi
L’11 dicembre la polizia ha affermato di essere stata ostacolata durante una perquisizione negli uffici del presidente Yoon Suk-yeol, sotto inchiesta per “ribellione” dopo un tentativo fallito d’introdurre la legge marziale. Leggi
L’autogolpe del presidente Yoon Suk-yeol, durato appena sei ore, ha riacceso per un istante i timori di un ritorno al passato autoritario. Un gesto disperato, dettato da una crisi politica e personale. Leggi
Il 9 dicembre il ministero della giustizia sudcoreano ha imposto un divieto di lasciare il paese al presidente Yoon Suk-yeol, sotto inchiesta per “ribellione” dopo aver cercato senza successo d’introdurre la legge marziale. Leggi
Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, che rischia di essere destituito dopo un tentativo fallito d’introdurre la legge marziale, è stato abbandonato il 6 dicembre dal suo stesso partito, che ha chiesto la sua “rapida sospensione”. Leggi
Deputati e iscritti al Partito democratico coreano, la principale forza d’opposizione in Corea del Sud, chiedono le dimissioni del presidente Yoon Suk-yeol, che la sera… Leggi
Il 5 dicembre il Partito del potere popolare, la formazione del presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol, ha annunciato che il 7 dicembre voterà contro una mozione per la destituzione del capo dello stato. Leggi
L’opposizione sudcoreana ha presentato all’assemblea nazionale una mozione per la destituzione del presidente Yoon Suk-yeol, che ieri aveva cercato senza successo d’introdurre la legge marziale. Leggi
La decisione è stata annunciata in diretta televisiva. Il presidente Yoon Suk-yeol ha accusato l’opposizione di paralizzare il governo e sostenere le “forze comuniste nordcoreane”. Leggi
Il 24 ottobre l’Ucraina ha affermato che i primi soldati nordcoreani hanno raggiunto la regione russa di Kursk, dove l’esercito di Kiev controlla centinaia di chilometri quadrati di territorio. Leggi
La Corea del Nord ha inviato un primo contingente di 1.500 soldati delle forze speciali a Vladivostok, nell’estremo oriente russo, e ne invierà altri nel prossimo futuro, hanno affermato il 18 ottobre i servizi di sicurezza sudcoreani. Leggi
Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha promesso l’11 aprile di attuare le riforme dopo la netta sconfitta del suo partito nelle elezioni legislative del 10 aprile, da cui è uscita rafforzata l’opposizione di centrosinistra. Leggi
Il principale partito d’opposizione sudcoreano ha ottenuto una netta vittoria nelle elezioni legislative del 10 aprile, secondo gli exit poll. È stato invece sconfitto il partito del presidente conservatore Yoon Suk-yeol. Leggi
Il presidente sudcoreano e quello statunitense hanno annunciato a Washington che, in caso di attacco nordcoreano, gli americani potrebbero usare armi nucleari Leggi
Il governo sudcoreano ha proposto di risarcire chi fu costretto ai lavori forzati durante il periodo coloniale. Ma Tokyo non vuole riconoscere le sue responsabilità storiche Leggi
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