Il presunto autore dell’omicidio del prete nativo Marcelo Pérez, avvenuto il 20 ottobre nel Chiapas, nel sud del Messico, è stato arrestato, ha annunciato il 22 ottobre il governatore dello stato Rutilio Escandón. Leggi
L’ex ministro messicano Genaro García Luna, responsabile tra il 2006 e il 2012 della cosiddetta “guerra alla droga”, è stato condannato il 16 ottobre da un tribunale federale di New York a più di 38 anni di prigione per traffico di droga. Leggi
Alejandro Arcos Catalán, sindaco di Chilpancingo, capoluogo dello stato meridionale di Guerrero, è stato assassinato pochi giorni dopo il suo insediamento, hanno annunciato il 6 ottobre le autorità locali. Leggi
L’inizio del mandato presidenziale di Claudia Sheinbaum, in un paese come il Messico dove ogni giorno vengono assassinate dieci donne, avrà forti ripercussioni politiche… Leggi
Il 1 ottobre Claudia Sheinbaum è diventata la prima presidente donna nella storia del Messico, insediandosi per un mandato di sei anni in cui dovrà affrontare tra le altre cose la piaga della violenza legata al narcotraffico. Leggi
Portati in Colombia negli anni ottanta dal boss della droga Pablo Escobar, oggi sono diventati un problema. E il governo valuta soluzioni drastiche Leggi
Due leader del potente cartello della droga messicano di Sinaloa sono stati arrestati il 25 luglio in Texas, nel sud degli Stati Uniti, ha annunciato il dipartimento della giustizia degli Stati Uniti. Leggi
Il 26 giugno l’ex presidente dell’Honduras Juan Orlando Hernández è stato condannato a 45 anni di prigione da un tribunale di New York per traffico internazionale di droga. Leggi
La sindaca di una cittadina dello stato di Michoacán, nell’ovest del Messico, è stata assassinata il 3 giugno, appena ventiquattr’ore dopo la vittoria di Claudia Sheinbaum nelle elezioni presidenziali. Leggi
La candidata di sinistra Claudia Sheinbaum ha vinto le elezioni presidenziali e diventerà la prima donna presidente nella storia del Messico, con il compito di combattere le violenze legate al traffico di droga e quelle contro le donne. Leggi
Da quando il governo dell’Ecuador ha affidato il controllo delle carceri ai militari, un gruppo di donne vive davanti a un penitenziario di Guayaquil per avere notizie dei figli Leggi
L’Ecuador ha ripristinato lo stato d’emergenza in sette delle ventiquattro province del paese, dove nelle ultime settimane si sono intensificate le violenze, ha annunciato il 22 maggio il governo. Leggi
Dieci corpi sono stati trovati in varie zone di Acapulco, una località turistica nel sudovest del Messico dove sono attivi i cartelli della droga, ha affermato il segretariato locale alla sicurezza pubblica. Leggi
La maggioranza degli elettori ecuadoriani ha approvato il 21 aprile l’estradizione dei cittadini legati alla criminalità organizzata nell’ambito di un referendum indetto per rafforzare la legislazione contro il narcotraffico e le bande criminali. Leggi
Un procuratore che stava indagando sull’irruzione di alcuni uomini armati nello studio di un’emittente televisiva pubblica è stato assassinato a Guayaquil, in Ecuador, dopo che nel paese è stato proclamato lo stato d’emergenza. Leggi
Un gruppo di militari pattuglia il centro storico della capitale. L’evasione da un penitenziario di Guayaquil del boss della droga Adolfo Macías, leader della banda criminale... Leggi
Sparatorie in diretta televisiva, guardie carcerarie e agenti di polizia presi in ostaggio, scuole e negozi chiusi: l’Ecuador è precipitato in un “conflitto armato interno” con gruppi di narcotrafficanti che ha già provocato almeno dieci morti. Leggi
Il presidente Daniel Noboa ha proclamato l’8 gennaio lo stato d’emergenza in seguito all’evasione di Adolfo Macías, noto come “Fito”, leader del principale gruppo criminale del paese, e a una serie di rivolte nelle carceri. Leggi
Il Primeiro comando da capital (Pcc) è il gruppo criminale più potente del Brasile. E da qualche anno sta allargando le sue attività anche in vari paesi dell’Europa e in Africa occidentale Leggi
Due attacchi armati lunedì hanno provocato almeno 16 morti, tra cui una dozzina di agenti di polizia, in regioni del Messico afflitte dalla violenza. Leggi
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati