Il 20 dicembre l’esercito russo ha lanciato alcuni missili balistici contro la capitale ucraina Kiev, uccidendo una persona e ferendone nove, e privando centinaia di edifici del riscaldamento. Leggi
Il 17 dicembre il generale russo Igor Kirillov è rimasto ucciso in un attentato davanti all’ingresso di un edificio residenziale a Mosca, ha affermato il Comitato d’inchiesta della federazione russa. Leggi
La fine del regime siriano ridisegna gli equilibri del Medio Oriente, e non solo. La sconfitta di Assad infligge un duro colpo agli alleati di sempre: Russia e Iran. Leggi
Il 21 novembre l’Ucraina ha accusato la Russia di aver lanciato per la prima volta contro il suo territorio un missile intercontinentale, anche se privo di testata nucleare, in un momento di tensioni crescenti tra Mosca e l’occidente. Leggi
Il 19 novembre la Russia ha accusato Kiev di aver lanciato, per la prima volta dall’inizio della guerra, sei missili statunitensi Atacms contro un sito militare nella regione russa di Brjansk, che confina con l’Ucraina. Leggi
La decisione del presidente Joe Biden di autorizzare Kiev a usare i missili statunitensi per colpire in profondità il territorio russo “getta benzina sul fuoco”, ha affermato il 18 novembre Dmitrij Peskov, il portavoce del Cremlino. Leggi
Il 12 novembre una pediatra di Mosca è stata condannata a cinque anni e mezzo di prigione dopo che la madre di un suo paziente l’ha denunciata per aver criticato l’invasione russa dell’Ucraina durante una visita medica. Leggi
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj si è congratulato il 6 novembre con Donald Trump per “l’impressionante vittoria nelle presidenziali statunitensi”, auspicando che possa aiutare l’Ucraina ad arrivare a una “pace giusta”. Leggi
Il Cremlino ha affermato il 6 novembre che il presidente russo Vladimir Putin non si congratulerà con Donald Trump per la vittoria nelle presidenziali, aggiungendo che “lo giudicherà per le sue azioni”. Leggi
Nell’approccio occidentale nei confronti della Russia mi sembra di rintracciare una versione di questo “parlare allo specchio”. Ascoltiamo solo per sentire quello che… Leggi
L’opposizione filoeuropea ha lanciato un appello a manifestare il 28 ottobre contro presunti brogli elettorali orchestrati dal partito al potere, mentre la presidente Salomé Zourabishvili ha denunciato “ingerenze di Mosca”. Leggi
Il 24 ottobre l’Ucraina ha affermato che i primi soldati nordcoreani hanno raggiunto la regione russa di Kursk, dove l’esercito di Kiev controlla centinaia di chilometri quadrati di territorio. Leggi
A prima vista può sembrare un colpo da maestro: il presidente russo Vladimir Putin ha potuto presentarsi nuovamente come uno dei leader mondiali, perché 36 paesi hanno… Leggi
Il 23 ottobre il presidente russo Vladimir Putin ha aperto il vertice dei Brics a Kazan, in Russia, affermando che sta emergendo “un mondo multipolare che metterà fine all’egemonia dell’occidente”. Leggi
La Corea del Nord ha inviato un primo contingente di 1.500 soldati delle forze speciali a Vladivostok, nell’estremo oriente russo, e ne invierà altri nel prossimo futuro, hanno affermato il 18 ottobre i servizi di sicurezza sudcoreani. Leggi
Il 16 ottobre il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha presentato in parlamento il suo “piano per la vittoria”, che esclude cessioni territoriali alla Russia e invita gli alleati occidentali a rafforzare gli aiuti militari. Leggi
Il 2 ottobre l’esercito ucraino ha annunciato il ritiro da Vuhledar, cedendo così alle forze di Mosca il controllo di questa cittadina della regione di Donetsk di grande importanza militare e simbolica. Leggi
La Duma, la camera bassa del parlamento russo, ha approvato il 25 settembre in prima lettura un progetto di legge che vieta ai cittadini di paesi che autorizzano la transizione di genere di adottare bambini in Russia. Leggi
Accordi di sicurezza, miniere, propaganda. In meno di dieci anni Mosca è riuscita a espandere la sua influenza nel continente prendendo in contropiede i governi occidentali Leggi
Il 3 settembre il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il suo collega mongolo Ukhnaagiin Khürelsükh a Ulan Bator, nonostante la Mongolia sia un paese membro della Corte penale internazionale (Cpi). Leggi
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