Alle elezioni del 26 settembre il Partito socialdemocratico di Olaf Scholz è stato il più votato dai tedeschi. Ma formare un governo di coalizione sarà un’impresa lunga e difficile
La pandemia ha messo in crisi la rete mondiale delle forniture, facendo aumentare prezzi e tempi di consegna. E rivelando la fragilità della globalizzazione. Illustrazione di Luca D’Urbino
Alle elezioni del 26 settembre il Partito socialdemocratico di Olaf Scholz è stato il più votato dai tedeschi. Ma formare un governo di coalizione sarà un’impresa lunga e difficile
Dieci anni fa le primavere arabe portarono alla ribalta i partiti che prendevano a modello i Fratelli musulmani. Oggi queste formazioni sono in crisi e non hanno più il consenso popolare
Il presidente Abdel Fattah al Sisi vuole realizzare nuove strutture detentive, nell’ambito del suo piano per “proteggere i diritti umani”. Ma è solo un’operazione di facciata
L’intesa firmata nel 2016 tra il gruppo guerrigliero delle Farc e il governo colombiano non ha risolto i problemi del paese. Ma ha contribuito a una riflessione sul periodo della guerra civile
Le proteste contro il golpe militare si sono trasformate in una rivolta violenta a cui l’esercito birmano risponde con le armi. Una situazione che potrebbe devastare il paese
In due anni si è passati dall’entusiasmo del primo governo Conte per gli investimenti cinesi al cambio di rotta voluto da Mario Draghi e condiviso dall’Unione europea
La pandemia ha messo in crisi la rete della distribuzione globale, facendo crescere i prezzi e i tempi di consegna dei prodotti. Una situazione a cui bisognerà abituarsi
Quando si parla di rete mondiale delle forniture bisogna pensare a chi la fa funzionare. Si tratta di persone che lavorano in condizioni precarie e rischiano la salute, se non la vita
I problemi nella distribuzione di prodotti e materie prime hanno già messo in difficoltà la fornitura delle merci ordinate dalle aziende in vista delle festività di fine anno
Quest’estate si sono estesi gli scontri tra i ribelli del Tigrai e le forze alleate del governo etiope. Sudan e Gibuti temono di finire risucchiati nel conflitto, mentre Egitto e Turchia cercano di approfittarne
Il conflitto del 2015 tra lo stato turco e gli indipendentisti curdi è stato seguito da una radicale riorganizzazione degli spazi urbani, che ha distrutto il tessuto sociale e culturale delle comunità locali. A farne le spese sono state soprattutto le donne
Più di un milione di statunitensi vivono in camper e roulotte. Ad aiutarli ci sono organizzazioni che mettono a disposizione consulenti fiscali e avvocati
Nelle sue foto l’artista cinese Cao Fei immagina un mondo distopico ossessionato dalla tecnologia
Per anni è stato un pilota della Ryanair. Poi ha perso tutto: moglie, lavoro e risparmi. E il modo in cui si è comportata la compagnia aerea irlandese l’ha quasi spinto al suicidio
Al tramonto, dopo una giornata in ufficio, un’escursione sui monti e le colline della capitale è il modo migliore per rilassarsi
Nonostante la censura governativa e la relativa lentezza della rete, i podcast spopolano a Cuba
Ogni giorno proviamo una serie di fastidi fisici di lieve entità, che di solito spariscono da soli. Ma forse è arrivato il momento di prenderli sul serio, scrive Graham Lawton
Da quando è cominciata la pandemia molte aziende faticano a trovare lavoratori. Per questo hanno deciso di investire di più nell’automazione. Uno dei settori più attivi è quello della logistica
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