Più armi, meno migranti e meno politiche verdi. In vista del voto di giugno, stanno già emergendo i contorni di una nuova Europa orientata soprattutto a difendersi
Il 17 marzo Vladimir Putin sarà confermato al Cremlino per altri sei anni. Ma nel paese sta nascendo una nuova opposizione. Gli articoli della stampa russa in esilio. Foto di Mary Gelman
Più armi, meno migranti e meno politiche verdi. In vista del voto di giugno, stanno già emergendo i contorni di una nuova Europa orientata soprattutto a difendersi
In un anno in Sudan è triplicato il numero delle persone in emergenza alimentare, lo stadio che precede la carestia. L’agenzia di stampa Reuters ha raccolto le loro testimonianze
Non solo Joe Biden negli Stati Uniti: l’età media dei leader mondiali aumenta sia nelle democrazie sia nei paesi autoritari. E proprio quando servirebbero idee nuove
Una vicenda di fondi illeciti ha messo in crisi il Partito liberaldemocratico giapponese, facendo precipitare la fiducia dei cittadini nel primo ministro Fumio Kishida
Arrivano dal Bangladesh già indebitati. Dopo aver pagato un posto letto e i fiori da rivendere gli resta poco in tasca. Ma si ribellano raramente perché non pensano di essere sfruttati
Ogni settimana un aggiornamento sul processo a Ilaria Salis. Secondo episodio.
Alle elezioni del 17 marzo Vladimir Putin sarà confermato al Cremlino per altri sei anni. Eppure, nonostante la repressione sempre più dura, in tutto il paese sta nascendo un movimento d’opposizione dal basso, multiforme e organizzato
Dall’inizio della guerra in Ucraina le minoranze etniche della Russia hanno cominciato a organizzarsi per combattere il colonialismo del Cremlino
Lo spirito dei comitati delle madri dei soldati attivi trent’anni fa è ancora vivo nelle donne russe di oggi. Che sono in prima fila nella lotta per la democrazia
Migranti smarriti e assetati, allevatori spaventati dai trafficanti di droga, poliziotti impotenti. Alcune zone del confine tra Messico e Stati Uniti sono terra senza legge
Il terrorismo e la povertà non sono scomparsi, ma gli abitanti sperano di poter tornare a una vita normale. Un reportage dalla capitale della Somalia
Ormai non ci sono dubbi che i nostri antenati abbiano praticato il cannibalismo per più di un milione di anni. Il motivo per cui lo facessero invece è ancora oggetto di dibattito
Grazie a una committenza pubblica, duecento fotografi hanno viaggiato in tutto il paese per documentarne i volti e i luoghi. Un progetto enorme, che racconta molto dello stato attuale della fotografia, scrive Christian Caujolle
È nato in Argentina. Da quasi vent’anni ha un solo obiettivo: tenere vivo il chanà, una lingua indigena che ha imparato da sua madre quando era piccolo e che quasi tutti consideravano estinta
Raiatea e Taha’a, nella Polinesia francese, sono isole lontane migliaia di chilometri da tutto. Un paradiso con un’antica storia di navigatori e cartografi
Grazie al successo delle sue serie interminabili la Turchia è diventata la terza esportatrice al mondo di prodotti televisivi
Il governo britannico ha chiesto agli enti locali di tagliare le spese superflue. Ma molti sono in difficoltà a causa degli scarsi investimenti nelle infrastrutture e nei servizi essenziali
La proposta di introdurre una nuova epoca geologica definita dall’impatto delle attività umane è stata bocciata perché la definizione usata è stata considerata troppo riduttiva
Stringere la mano di una persona cara aiuta a gestire lo stress e a condividere le emozioni, ma ha anche un effetto più profondo sull’attività cerebrale perché ci fa sentire meno soli
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