Le proteste di piazza e le mosse diplomatiche delle potenze occidentali non hanno convinto il primo ministro israeliano a fare concessioni per una tregua a Gaza
Negli anni sessanta un collettivo statunitense immaginò che l’informatica potesse servire allo sviluppo della società invece che al profitto delle aziende. Immagine di Javier Jaén
Le proteste di piazza e le mosse diplomatiche delle potenze occidentali non hanno convinto il primo ministro israeliano a fare concessioni per una tregua a Gaza
È evidente che Benjamin Netanyahu è interessato esclusivamente alla sua sopravvivenza politica. Solo le proteste degli israeliani potranno cambiare la situazione
L’opinione pubblica e i mezzi d’informazione israeliani non hanno voluto ascoltare chi li avvertiva che una guerra a Gaza avrebbe portato solo morte e distruzione. Ora è troppo tardi
A causa della siccità prolungata, paesi come la Namibia stanno esaurendo le scorte alimentari. Il governo ha quindi deciso di far uccidere centinaia di animali selvatici per distribuirne la carne
I risultati elettorali in Turingia e Sassonia sono stati un successo per l’Afd e per i populisti. Rifugiati, minoranze, attivisti per la democrazia e per i diritti lgbt+ temono tempi difficili
Il 30 agosto un’interruzione di energia elettrica ha lasciato gran parte del paese senza luce. Il governo ha parlato di un sabotaggio dell’opposizione e ha arrestato centinaia di persone
Dopo lo stupro e l’uccisione di una medica in un ospedale di Calcutta il 9 agosto, in India aumentano le richieste di provvedimenti contro la violenza di genere
Qualità della vita e opportunità di carriera. La comunità italiana a Varsavia ha ottimi motivi per rimanere e per crescere
Il patriarcato domina ancora molti settori della vita pubblica. Lo dimostra il caso della Cassa depositi e prestiti
Negli anni sessanta un collettivo di programmatori e attivisti statunitensi immaginò per l’informatica uno sviluppo molto diverso da quello che siamo arrivati ad accettare come l’unico possibile
Per combattere la criminalità organizzata, dal 2022 è in vigore nel Salvador lo stato d’emergenza. Centinaia di affiliati sono scappati in Messico, Nicaragua e Honduras, perdendo alleanze e potere
Nel giugno 2023 la diga di Kachovka è stata distrutta dai russi. Sembrava un grande disastro ambientale. Oggi, invece, la natura è tornata padrona della zona
Dopo il golpe del 2021 i militari avevano promesso un rapido ritorno alla democrazia. Sono passati tre anni, ma non è stato fatto nessun progresso
Per un anno Stacy Kranitz ha documentato la vita di una donna a cui è stato vietato di abortire nonostante fosse in pericolo di vita. Le sue foto sono esposte al SIFest, a Savignano sul Rubicone
Nato in Cisgiordania ed emigrato negli Stati Uniti, da anni è il sacerdote di una parrocchia luterana a New York. Dove cerca di sensibilizzare i fedeli sulle sofferenze della Palestina
Un trekking sul Khawa Karpo, la montagna sacra per i buddisti, insegna che dalla natura e dalla semplicità c’è molto da imparare
In una township di Soweto i muri raccontano la lunga storia di una comunità piena di vita e i suoi molti eroi
Dal Montenegro all’Ecuador, dal Kuwait agli Stati Uniti, i blackout aumentano a causa del riscaldamento globale. Mentre i governi fanno fatica a rinnovare le infrastrutture ormai vecchie
Il virus si sta diffondendo in Africa centrale ed è stato individuato anche in Europa e in Asia, ma è poco trasmissibile e può essere fermato se i governi agiranno rapidamente
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